L'UNESCO nasce all'indomani di due guerre mondiali da una semplice ma ferma convinzione: gli accordi politici ed economici tra gli Stati non bastano per costruire una pace duratura. La riconciliazione e lo sviluppo richiedono fondamenta più solide, profondamente radicate nelle interazioni sociali e costruite sulla solidarietà intellettuale e morale. Per capirsi meglio e rispettarsi a vicenda; essere consapevoli che apparteniamo tutti a un'unica famiglia umana; riconoscere che condividiamo lo stesso pianeta e perseguiamo obiettivi comuni: queste sono le sfide più grandi.
La storia dell'UNESCO è un viaggio in progetti spesso titanici con l'obiettivo di coltivare la riconciliazione e unire le persone attorno a un patrimonio comune. Le immagini del salvataggio e dello spostamento, blocco dopo blocco, dei grandi templi dell'antico Egitto sono ancora fresche nella memoria collettiva. Il compito di produrre serie storiche generali; di coordinare i sistemi di allerta precoce per gli tsunami; di armonizzare i metodi di rappresentazione per lo studio scientifico dei suoli, delle falde acquifere e dell'oceano; le missioni esplorative lungo le Vie della Seta; le campagne per raccogliere e preservare la conoscenza, le tradizioni, la musica e la memoria del mondo, rappresentano tutte l'aspirazione a tessere legami più forti tra le persone per lo scambio e la circolazione della conoscenza per i secoli a venire, nella speranza che la piena consapevolezza della nostra appartenenza si dissipi per sempre lo spettro della guerra.
Questa mostra racconta la storia degli sforzi dell'UNESCO per comprendere, preservare e trasmettere il meglio della nostra umanità condivisa: il filo comune che ci unisce nei nostri sforzi per trasformare il mondo. GUARDA LA MOSTRA >>
Fonte: UNESCO.org