L’UNESCO invita i professionisti del settore operanti nei centri visitatori, d’interpretazione e d’informazione per i siti Patrimonio dell’Umanità, per le Riserve della Biosfera e per i Geoparchi Mondiali UNESCO in Europa a candidarsi per partecipare al Terzo Workshop Regionale sul ruolo dei Centri Visitatori all’interno dei siti designati dall’agenzia dell’Onu per la cultura e l’istruzione.
Il workshop, previsto indicativamente dal 29 settembre al 2 ottobre 2021 a Ercolano, e che prevede anche un webinar introduttivo il 23 settembre 2021, si concentrerà sulle relazioni tra questi centri e le comunità locali nel contesto delle strategie di gestione dei siti.
Nel 2018 l’UNESCO ha lanciato, attraverso il proprio Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura in Europa, un’iniziativa regionale sul Ruolo dei Centri Visitatori nei siti UNESCO con l’obiettivo di esaminare come tali centri possano contribuire ai più ampi obiettivi di gestione dei siti del Patrimonio Mondiale, delle Riserve della Biosfera e dei Geoparchi Mondiali. Finora all’interno di questa iniziativa sono stati organizzati 2 workshop, il primo a Palermo nel 2018 e poi a Bamberg (Germania) nel 2019.
La definizione di “centro visitatori” si riferisce ad ogni tipo di servizio organizzato inerente alla ricezione di ospiti, attività che hanno quindi come obiettivo principale quello di accogliere e orientare il pubblico, facilitare la presentazione, l’interpretazione e/o la visita dei siti UNESCO. Il workshop di Ercolano si concentrerà sul coinvolgimento e impegno comunitario e sui servizi orientati alla comunità, argomento identificato come uno dei tre principali ambiti d’azione durante lo svolgimento delle attività precedenti. Il workshop è organizzato dall’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa insieme al Parco Archeologico di Ercolano e in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, il Parco Nazionale del Vesuvio, l’Herculaneum Conservation Project, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano – MAV e la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani. L’organizzazione del workshop è stata resa possibile grazie al contributo annuale dell’Italia all’Ufficio Regionale dell’UNESCO.
La città romana di Ercolano è iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1997 come parte di un parco archeologico comprendente Pompei e le ville romane di Torre Annunziata. Il Parco archeologico di Ercolano si trova in un contesto urbano vivo e stimolante. Il territorio fa parte della zona di passaggio della Riserva della Biosfera Somma-Vesuvio e Miglio d’oro, che conferisce al workshop uno scenario di particolare interesse per le sue peculiari dinamiche sociali, economiche ed ambientali. Il Parco Archeologico di Ercolano e le aree circostanti saranno usate durante il workshop come caso di studio reale.
Potranno partecipare un massimo di 25 persone. Sebbene l’invito a presentare candidature sia rivolto a tutta la regione europea, per la selezione verrà data la priorità a chi opera nei siti UNESCO situati nei Paesi che fanno parte dell’area geografica di competenza dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, vale a dire: Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Malta, Montenegro, Macedonia del Nord, Repubblica di Moldova, Romania, Serbia, Slovenia, Turchia; è inclusa anche l’Italia, in qualità di Paese in cui ha sede l’Ufficio.
La candidatura va presentata entro il 31 maggio 2021, data entro cui gli organizzatori consigliano inoltre di inviare una lettera di presentazione e un CV aggiornato dal rispettivo centro visitatori o dall’autorità di gestione del sito a Zhi Ye (z.ye@unesco.org).
Fonte: ONU ITALIA