“Il summit museale Italia-Russia che si sta tenendo a Milano è una straordinaria occasione di incontro tra culture. Con la ministra Olga Lyubimova siamo d’accordo che la fruttuosa collaborazione tra i nostri musei debba essere da modello per tutti gli altri settori culturali”. Lo ha detto il Ministro Dario Franceschini al termine del Summit museale italo-russo, in corso a Palazzo Litta a Milano.

“Siamo in una fase di ripartenza nel nostro Paese – ha aggiunto Franceschini – e i dati sono confortanti. Siamo convinti che dopo  la pandemia ci sarà una forte crescita dei consumi culturali perché le persone hanno davvero accumulato in questo periodo una grande voglia di cultura”. Franceschini ha poi ribadito la grande cooperazione con il Ministro della cultura russo Olga Lyubimova, una collaborazione che arriva da lontano. “Ricordo con piacere la visita a Mosca nel 2015 – ha precisato Franceschini – che avvenne all’inizio del nostro percorso di riforma dei musei. In questi anni abbiamo lavorato affinché i musei non siano solo straordinari contenitori ma luoghi vivi, aperti ai giovani, all’integrazione sociale. Lo scambio di conoscenze è molto utile da questo punto di vista e i Musei russi in questo campo hanno un’esperienza molto avanzata”. Il Ministro Franceschini ha concluso l’incontro ringraziando ulteriormente la Federazione Russa per il sostanzioso contributo fornito per la riapertura di Palazzo Ardinghelli all’Aquila, distrutto dal terremoto del 2009, e oggi sede di una bellissima sezione distaccata del MAXXI, il museo nazionale delle arti del ventunesimo secolo dedicato all’arte contemporanea.

 

Fonte: Uff. Stampa Ministero della Cultura