Con l’ultima coppia di eventi in programma martedì 12 novembre al Museo Michelangelo di Caserta terminerà il progetto congiunto (Comune di Caserta – Reggia di Caserta) finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la valorizzazione.
Afferma Tiziana Petrillo, assessore del Comune di Caserta con deleghe al sito UNESCO e al Sistema Museale “Terra di Lavoro”: <<Grazie alla collaborazione proficua instaurata con la Reggia di Caserta e col Sistema Museale Terra di Lavoro abbiamo compiutamente realizzato il progetto in tutti i dettagli, le azioni formative e il lungo e complesso calendario di eventi “Emozioni e suggestioni borboniche”. E’ la prima volta che si riesce a fare sistema, a fare rete, tra Reggia e Belvedere, coinvolgendo anche i musei locali. Il tutto secondo le previsioni del progetto steso dall’Ufficio Cultura del Comune (dott. A. Fontanella). E’ doveroso dare pubblica evidenza dei risultati raggiunti informando i cittadini direttamente e per il tramite dei giornalisti e della stampa, organizzando un momento di confronto pubblico.
Per questo invitiamo tutti gli interessati ad intervenire all’incontro. Per ora mi limito a ringraziare le associazioni casertane e non, i professionisti e gli operatori economici e della comunicazione che hanno garantito il loro prezioso supporto ad ogni evento>>.
Martedì 12 novembre mattina si terrà la visita laboratoriale gratuita al Museo Michelangelo (riservata alle scolaresche che hanno prenotato) “Giocando con l’acquedotto Carolino”: saranno esplorati (alcuni) strumenti, principi scientifici e tecnologici delle collezioni del museo legate alla grande opera vanvitelliana.
Sempre al Museo “Michelangelo” (Caserta, ITS “Buonarroti”), d alle 17 alle 19 ci saranno la conferenza stampa e l’approfondimento tematico “ Divertirsi col patrimonio: riflessione a più voci sulle azioni ludiche nei musei locali”.
Dopo i saluti del Direttore del Museo Michelangelo Vittoria De Lucia (Dirigente Scolastico del Buonarroti interverrà Ida Gennarelli (Polo Museale della Campania – MiBACT) per raccontare l’esperienza (la prima in Italia in un museo statale) della “Ludoteca nel Museo dell’Antica Capua” di Santa Maria Capua Vetere. A dimostrazione che anche le scuole casertane interagiscono in modo creativo per innovare i servizi accessori nei musei Roberto Papa (dirigente scolastico ISISS Mattei Caserta) racconterà l’esperienza del gioco Il Codice Leuciano svelato realizzato per il Belvedere di San Leucio a luglio scorso. Uno sguardo allargato alle altre aree interne della Campania (Museo del Sannio di Benevento e Museo Irpino di Avellino) sarà offerto nella relazione I musei e l’educazione al patrimonio: l’esperienza di Mediateur di Marianella Pucci, Edvige Bruno, Stefania Picariello (presidente e socie di Mediateur). A dimostrazione che anche l’impresa creativa può dare un significativo contributo al settore Alessia Guardascione (AmáteLAB)
presenterà in anteprima assoluta il progetto Caserta in gioco: un progetto sulla città. Pietro Di Lorenzo (Museo Michelangelo) illustrerà le azioni ludiche messe in atto dal Museo Michelangelo e in particolare il gioco Escape Museum: giocare con la scienza, che si terrà a partire sempre martedì 12 dalle 20.15 (iscrizione gratuita obbligatoria entro LUN 11/11 ore 20 su museomichelangelo@yahoo.com).
Agli interventi programmati si aggiungeranno tre brevi testimonianze: Valorizzazione ludica di borghi antichi e musei locali (L. Di Giugno, Ass. Cult. Tempo di Festa), Divertire e incuriosire i più piccoli al Planetario (C. Bassarello, Planetario di Caserta), Urban Games come strumento per valorizzare e rinarrare la città (S. Malorni).
Chiuderà i lavori la relazione Caserta per i giovani e non solo: bilancio delle azioni (Tiziana Petrillo Assessora alla Cultura Comune di Caserta) che offrirà un resoconto analitico del progetto di valorizzazione UNESCO e di quanto sviluppato dal Sistema Museale Terra di Lavoro in questi mesi. E, dopo tanto “cibo per la mente”, prima del gioco escape room al museo potremo finalmente gustare cibo per il palato stando A tavola col re Lazzarone grazie al buffet di cibi storici organizzato da “Gli scacchi”.