Due città distinte ma, per il Centro del Patrimonio Mondiale, un unico Bene Patrimonio Mondiale.
Come due facce della stessa medaglia, Mantova e Sabbioneta costituiscono due tappe significative della pianificazione territoriale e degli interventi urbanistici intrapresi dai Gonzaga nei loro domini: Sabbioneta, città di nuova fondazione, le cui mura difensive, la pianta a scacchiera delle vie e il ruolo degli spazi pubblici e dei monumenti la rendono uno dei migliori esempi di città ideale costruita in Europa, realizzata e progettata dalla mente di Vespasiano Gonzaga; Mantova, esempio di trasformazione di una città esistente, che ha mutato il tessuto urbano antico, di fondazione estrusco-romana e modificato durante il Medioevo, per aderire agli ideali urbanistici rinascimentali. Alla costruzione dei entrambe hanno contribuito alcuni dei maggiori artisti d’Italia: Leon Battista Alberti, Luca Fancelli, Andrea Mantegna e Giulio Romano a Mantova, mentre Vicenzo Scamozzi e Bernardino Campi a Sabbioneta.
Le due città sono state riferimento per gran parte delle successive esperienze di costruzione delle città fino all’epoca moderna, giocando un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura del Rinascimento dentro e fuori l’Europa.
Visitando Mantova e Sabbioneta si scopre un prezioso territorio plasmato dalla ricerca della forma urbanistica perfetta, espressione della volontà del Signore rinascimentale di manifestare la propria grandezza.
I criteri iscrizione del sito di Mantova e Sabbioneta, avvenuta nel 2008, hanno riconosciuto a queste due città di essere testimonianze eccezionali dello scambio di influenze della cultura del Rinascimento. Esse rappresentano le due principali forme urbanistiche del Rinascimento: la città di nuova fondazione, basata sul concetto di città ideale, e la trasformazione di una città esistente. La loro importanza deriva, inoltre, dall’architettura, dalla tecnologia e dall’arte monumentale. Le due città hanno giocato un ruolo eminente nella diffusione della cultura del Rinascimento dentro e fuori l’Europa. (criterio ii).
Inoltre, (criterio iii), Mantova e Sabbioneta sono testimonianze eccezionali di una particolare civiltà in uno specifico periodo storico, che ha avuto riflessi in campo urbanistico, architettonico e delle belle arti. Gli ideali del Rinascimento, sostenuti dalla famiglia Gonzaga, sono presenti nella loro architettura e morfologia urbana, nel loro sistema funzionale e nelle tradizionali attività produttive, che sono per lo più conservate nel tempo.