Sono sei i vincitori dell’edizione 2018-2019 del Premio Cultura di Gestione selezionati tra oltre settanta candidature giunte in risposta al bando lanciato da Federculture, Agis, Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali, Forum Nazionale del Terzo Settore e ANCI con l’obiettivo di identificare, premiare e incoraggiare i progetti più innovativi nella gestione culturale, finalizzati allo sviluppo locale attraverso interventi di valorizzazione del territorio, di incremento e miglioramento dell’offerta culturale, di promozione integrata dei beni culturali, di coesione sociale, di riorganizzazione dei servizi ai cittadini, di ampliamento della fruizione pubblica.
Anche in questa edizione il bando ha avuto una risposta particolarmente positiva. Sono state decine i progetti presentati da Associazioni, Comuni, Fondazioni, Cooperative che, ancora una volta, hanno dimostrato come in tutto il Paese la cultura è un settore in cui si innova e nel quale sempre più si affermano esperienze di impresa culturale e di governance pubblica che, attraverso una gestione efficace e sostenibile delle risorse culturali, accrescono l’offerta e la fruizione, migliorano la qualità dello sviluppo locale e la coesione sociale.
E in quest’ottica il Premio si inserisce nella programmazione della seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale che si svolgerà a Roma il 12-13 giugno 2019.
Questi i vincitori del Premio Cultura di Gestione e le motivazioni di assegnazione del riconoscimento indicate dal Comitato Promotore:
Ente: Associazione Culturale “Progetto Museo” (Napoli)
Progetto: AAA Accogliere Ad Arte a Napoli
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Valorizzazione del territorio e impatto sociale
«Il progetto AAA Accogliere Ad Arte a Napoli ha saputo creare una vera e propria comunità dell’accoglienza diffusa, fatta di cittadini e istituzioni, capace di valorizzare il patrimonio culturale e umano della città in un’ottica partecipata e innovativa. In particolare il processo di valorizzazione turistica “dal basso” ha generato nei cittadini consapevolezza e senso civico, arricchito il territorio, rafforzando la coesione sociale e promuovendo il senso di responsabilità condivisa del patrimonio comune».
Ente: Scherìa Comunità cooperativa (Tiriolo – CZ)
Progetto: Tiriolo Antica
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Innovazione sociale
«La Cooperativa Scherìa ha dato vita a Tiriolo ad un progetto di rigenerazione e gestione del patrimonio culturale che si qualifica come una reale occasione di crescita economica e sociale per il territorio. Grazie anche al forte coinvolgimento di altri attori, pubblici e privati, locali ed internazionali, l’azione messa in campo ha promosso l’implementazione di servizi innovativi, finalizzati ad intercettare un turismo responsabile, etico e attento alle peculiarità del territorio, ma soprattutto ha generato nella Comunità senso di appartenenza e riappropriazione di luoghi identitari sviluppando attorno ad essi un’immagine diversa e migliore di sé».
Ente: Iside srl (Roma)
Progetto: Il Mitreo di Corviale: presidio/lab culturale al servizio della comunità
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Rigenerazione urbana
«Il Centro per l’Arte e Cultura Contemporanea, Il Mitreo di Corviale, è il progetto grazie al quale, in un quartiere romano emblema della periferia e del disagio sociale, uno spazio pubblico abbandonato da oltre vent’anni, è stato recuperato ed è divenuto un importante riferimento culturale e sociale della comunità, grazie ad una gestione partecipata. Merito della Iside Srl è di aver realizzato un progetto di rigenerazione urbana “dal basso”, centrato sulla valorizzazione delle risorse creative, culturali e sociali del territorio e mediante la positiva partecipazione di attori del territorio e l’uso virtuoso delle risorse pubbliche».
Ente: Fondazione RavennAntica Parco Archeologico di Classe
Progetto: Verso Classis Ravenna: il Parco Archeologico di Classe e nuovi circuiti turistico-culturali per la città
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Modello di gestione
«La Fondazione RavennAntica rappresenta da anni un esempio virtuoso di gestione delle risorse culturali della città, per la sua attività di recupero, riqualificazione e valorizzazione integrata del patrimonio a favore dello sviluppo turistico-culturale del territorio.Con il recente accordo di valorizzazione MiBAC-Comune di Ravenna, il ruolo della Fondazione si è ulteriormente arricchito e ancor più l’ente si qualifica come modello di gestione che, in una logica di sistema e di coordinamento di soggetti diversi, riesce a potenziare l’offerta dei luoghi di cultura, incrementare l’attrattività del patrimonio e migliorare la fruizione da parte dei visitatori, realizzando risultati di efficienza e sostenibilità economica».
Ente: Fondazione Polo del ‘900 (Torino)
Progetto: Il Polo del ‘900, ovvero le sfide della progettazione culturale contemporanea
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Valorizzazione del patrimonio immateriale
«Il Polo del ‘900 è un progetto che realizza un esemplare modello di co-progettazione e collaborazione inter-istituzionale e tra pubblico e privato, con una gestione innovativa al servizio della cittadinanza cui viene messo a disposizione uno spazio culturale di nuova generazione pensato “per connettere il passato con il presente”. In questo senso il progetto appare particolarmente innovativo nel modello di coinvolgimento dei pubblici in una visione culturale finalizzata a mettere in relazione lo straordinario patrimonio storico del secolo scorso con le istanze del presente, generando nuovo capitale creativo e culturale».
Ente: Comune di Fermo, Comune di Ascoli Piceno, Comune di Macerata, Fondazione Teatro della Fortuna (Comune di Fano)
Progetto: Rete Lirica delle Marche
Premio Cultura di Gestione 2019 – sezione Creazione di reti
«La Rete Lirica delle Marche rappresenta un eccellente esempio di governance pubblica capace di fare sistema e creare network intorno ad obiettivi condivisi e reali istanze del territorio di riferimento. I diversi enti coinvolti hanno saputo realizzare un progetto innovativo dal punto di vista della forma gestionale, che ha creato nuove sinergie e prodotto risultati tangibili nella crescita della produzione culturale nel territorio, ha incrementato l’offerta e la qualità artistica, stimolato il coinvolgimento della comunità, soprattutto giovanile, generando un positivo impatto culturale, economico e occupazionale».
La validità delle numerose candidature presentate ha indotto il Comitato Promotore ad assegnare anche cinque menzioni speciali assegnate a: Comune di Mesagne e Comune di Latiano, per il progetto “Parco dei Messapi di Muro Tenente: un progetto di sviluppo sostenibile” (sezione Valorizzazione del territorio e impatto sociale); Music Innovation Hub SpA – Impresa Sociale, per il progetto “Music Innovation Hub” (sezione Innovazione sociale); Comune di Siena/Complesso Museale Santa Maria della Scala, per il progetto “Santa Maria della Scala Fabbrica di Cultura e Società” (sezione Modello di gestione); Comune di Cremona, per il progetto “Distretto culturale della liuteria” (sezione Valorizzazione del patrimonio immateriale); Associazione Abbonamento Musei, per il progetto “Abbonamento Musei” (sezione Creazione di reti).
La cerimonia di premiazione dei vincitori, che si inserisce nel programma della seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale (12-13 giugno 2019), si svolgerà il 12 giugno a Roma alla presenza di rappresentanti delle amministrazioni e delle istituzioni nazionali promotrici dell’iniziativa.