L’Orto Botanico dell’Università di Padova, iscritto nella World Heritage List nel 1997, fu fondato nel 1545 come Horto medicinale annesso allo Studio patavino per la coltivazione delle piante medicinali indigene ed esotiche a fini scientifici e didattici. Per questo ha rappresentato un notevole salto di qualità nella didattica e un modello cui ispirarsi per l’istituzione di strutture analoghe nei paesi stranieri di provenienza degli studenti: il suo inserimento nella Lista è stato effettuato proprio in considerazione della rilevante attività culturale svolta ininterrottamente per quasi mezzo millennio.
Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha infatti riconosciuto a questa istituzione diversi meriti: (ii) l’Orto Botanico di Padova ha rappresentato una fonte di ispirazione per molti altri giardini in Italia e in Europa, in termini di influenza nelle loro progettazioni architettoniche e funzionali e negli approcci didattici e scientifici sullo studio delle piante medicinali e delle discipline affini. Dalla sua costituzione, l’Orto Botanico di Padova è stato al centro di una rete di scambi internazionali, contribuendo alla diffusione della conoscenza dei vari aspetti delle piante medicinali e delle scienze botaniche e alla preservazione delle pianteex-situ. Per più di cinque secoli, (iii) l’Orto Botanico di Padova ha rappresentato una eccezionale testimonianza di significato culturale e scientifico. Infatti, la sua posizione, dimensione e caratteristiche di ricerca e didattica sono rimaste invariate attraverso i secoli. Similmente, le sue principali caratteristiche di ricerca e didattica sono rimaste immutate, con un costante adattamento alle più avanzate scoperte nelle scienze botaniche ed educative.