Il Palazzo Spinola, uno dei più rari esempi delle dimore aristocratiche genovesi del Cinquecento, inserito al tempo nell’elenco dei Rolli Patrimonio Mondiale UNESCO, al cui interno ospita la Galleria Nazionale ligure, aderisce alla campagna “La cultura non si ferma”, promossa dal MiBACT e lo fa “svalandosi” in un video in cui se ne svela la bellezza e la raffinatezza. >>guarda il video

Il percorso museale, che si snoda fra le sue stanze, ne racconta l’eleganza attraverso gli arredi – consolle, poltrone, orologi, argenti e porcellane – che definiscono lo spazio rappresentano una straordinaria testimonianza originale del gusto e della ricchezza dei palazzi nobiliari dell’epoca. La quadreria raccoglie dipinti di grande valore dei maggiori pittori italiani, fiamminghi ed europei, quali Antonello da Messina, Grechetto, Luca Giordano, Orazio Gentileschi, Tintoretto, Guido Reni, Mattia Preti, Bernardo Strozzi. Emblematici i ritratti di Giovanni Antonio Doria, raffigurato a cavallo, di Peter Paul Rubens e quello di Ansaldo Pallavicini, in età giovanile, realizzato da Anton Van Dyck. Il video termina con una panoramica sulla suggestiva Galleria degli Specchi, capolavoro di affreschi e stucchi di Lorenzo De Ferrari.

In questo periodo in cui musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, cinema sono chiusi a casa dell’emergenza coronavirus, il Mibact, attraverso un impegno corale di tutti i propri istituti, mostra così non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il ‘backstage’ dei beni culturali con le numerose professionalità che si occupano di conservazione, tutela, valorizzazione. Attraverso il sito e i propri profili social facebook, instagram e twitter il Ministero rilancia le numerose iniziative della maratona solidale “L’Italia chiamò”. Sulla pagina La cultura non si ferma del sito https://www.beniculturali.it/laculturanonsiferma, in continuo aggiornamento, sono già presenti diversi contributi dei luoghi della cultura statali della Liguria.