Martedì 18 maggio il Sindaco del Comune di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina e il Presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO, l’Assessore all’Urbanistica, Ambiente e Cooperazione della Provincia Autonoma di Trento Mario Tonina, hanno sottoscritto il protocollo per l’utilizzo della Casa Cantoniera di Acquabona come nuova sede della Fondazione Dolomiti UNESCO.
Un’ospitalità che si rinnova negli intenti e nei fatti in quanto è dal 2011 che la Fondazione è ospitata presso gli spazi del Comune. Sono infatti ormai dieci anni che gli uffici della Fondazione godono del panorama offerto dal balcone al primo piano del prestigioso Palazzo del Comun Vecio.
Il Comune di Cortina d’Ampezzo crede nell’importanza del riconoscimento UNESCO e lo dimostra destinando gli spazi della Casa Cantoniera di Acquabona a nuova sede di rappresentanza per la Fondazione Dolomiti UNESCO.
“La nuova sede della Fondazione Dolomiti UNESCO sarà un punto di riferimento informativo importante di cui la comunità sarà orgogliosa, ancor di più se pensiamo al valore che avranno questi spazi in prospettiva dei grandi eventi sportivi che interesseranno Cortina e le Dolomiti nel medio-lungo periodo. La nuova sede sarà occasione per offrire una maggiore visibilità alla Fondazione Dolomiti UNESCO e una migliore operatività anche attraverso la creazione di un punto informativo dedicato Patrimonio Mondiale”, interviene il Sindaco Gianpietro Ghedina in sede di firma del Protocollo.
“Quello fra la Fondazione e il Comune di Cortina d’Ampezzo è un legame che cresce nel tempo. Per il riconoscimento dato all’Istituzione e per la disponibilità a contribuire alla sua operatività, ringrazio a nome di tutti i colleghi del Consiglio d’Amministrazione il Sindaco Gianpietro Ghedina e il Vicesindaco Luigi Alverà, nonché la Direttrice uscente della Fondazione Marcella Morandini per il suo importante contributo nella concretizzazione di questa preziosa collaborazione. La Fondazione di oggi non è più quella di 10 anni fa, è cresciuta, si è affermata nel tempo ed ha visto consolidarsi sempre più la sua riconoscibilità. Le attività istituzionali della Fondazione aumentano di anno in anno e ciò rende necessario disporre di spazi operativi e locali di rappresentanza più capienti e facilmente raggiungibili. L’opportunità del trasferimento presso la Casa Cantoniera offrirà nuovo stimolo per rendere maggiormente visibile il prestigioso riconoscimento UNESCO sul territorio ampezzano” il Presidente Mario Tonina saluta così il passaggio formale che ufficializza il futuro trasferimento.
L’accordo oggi firmato è reso possibile dalla sottoscrizione, avvenuta il 6 febbraio scorso, di un protocollo d’intesa tra Anas e Comune di Cortina d’Ampezzo per la riqualificazione e il riutilizzo della Casa Cantoniera di Acquabona. La Casa Cantoniera, che oltre agli uffici della Fondazione Dolomiti UNESCO, ospiterà uffici Anas per le attività connesse al progetto Smart Road, è dotata di un piano terra e due piani superiori oltre alle aree esterne. Il trasferimento degli uffici della Fondazione avverrà a conclusione degli importanti lavori di ristrutturazione dell’intero edificio della Casa Cantoniera della quale Anas si sta occupando.
Fonte: Fondazione Dolomiti UNESCO