Il 6 novembre al Belvedere di Palazzo Lombardia, in collaborazione con la Comunità Montana Valle Camonica, si svolgerà l’evento conclusivo di celebrazione del 40° anniversario dell’inserimento dell’arte rupestre della Valle Camonica nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO: 1979-2019 Dalla Valle Camonica, 40 anni di riconoscimenti UNESCO in Lombardia.
L’Arte rupestre della Valle Camonica è stato il primo sito italiano ad essere iscritto nella World Heritage List – Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO: accadeva 40 anni fa, nel 1979. Le incisioni rupestri della Valle dei Segni rappresentano un immenso giacimento di arte e cultura preistorica che vanta una straordinaria pluralità di testimonianze da preservare, studiare e valorizzare. Tra queste si trova in numerosissimi esemplari, la “Rosa Camuna”, simbolo della Regione Lombardia.
In programma un convegno che avrà lo scopo di ripercorrere le tappe che portarono al riconoscimento UNESCO della Valle Camonica, di fare il punto sulle politiche di valorizzazione del sito e di delineare le prospettive di una messa in rete strategica e sinergica dei dodici siti UNESCO Lombardi.
Parallelamente ai lavori del convegno, la Piazza Città di Lombardia si animerà di eventi e installazioni trasformandosi in un angolo di Valle Camonica. In piazza verrà allestito un video-tunnel al termine del quale si potrà contemplare la stele autentica Bagnolo- Ceresolo 2, roccia con incisioni che risalgono al periodo 2.900 – 2.500 a.C, scoperta nel 1972 nel corso di lavori per la demolizione di un edificio. La stele normalmente è conservata presso il MUPRE – Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica.
Tutt’intorno, sempre nella piazza, si svolgeranno attività di animazione e ludiche in collaborazione con la Cooperativa Il Cardo.