Dalla Biblioteca Nazionale di Napoli all’Archivio di Stato di Trieste, dalle Gallerie Estensi al MAXXI, dal Festival dei Due Mondi di Spoleto al Teatro di San Carlo di Napoli, dal Centro Sperimentale di Cinematografia all’Istituto Luce-Cinecittà, dal Teatro Mario del Monaco di Treviso all’Istituto Nazionale del Dramma Antico al Teatro Greco di Siracusa: questo e molto altro è da oggi disponibile su CulturaItaliaOnline, il primo aggregatore social degli account delle principali istituzioni culturali italiane, visibile all’indirizzo www.culturaitaliaonline.it.

Oltre un migliaio di profili social istituzionali, organizzati nelle diverse sezioni Archivi e Biblioteche, Musei, Musica, Cinema e Teatro, alimentano di continuo i contenuti di questa pagina che raccoglie il meglio della cultura italiana presente sul mondo digitale, offrendo la possibilità al pubblico di avere un orientamento sicuro e affidabile tra le diverse proposte di qualità presenti sui social. Un panorama in continua evoluzione, aperto al contributo di tutte le istituzioni culturali che vorranno e potranno unirsi a CulturaItaliaOnline.

L’esigenza dell’iniziativa è stata molto sentita durante il lockdown, quando sul web è esplosa la ricerca di contenuti culturali soprattutto sui social. Il MiBACT, anche su impulso del Ministro Dario Franceschini che sin da subito si è appellato agli artisti e alle istituzioni culturali, prosegue con un prodotto innovativo, aperto al contributo di tutti e capace di aprire molteplici finestre nel vasto mondo della cultura italiana, anche in chiave di promozione internazionale.

 

Fonte: MiBACT