Un incontro importante quello che si è tenuto ieri fra il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e il Ministro della Cultura e dello Sport della Repubblica Ellenica, Lydia Koniordou, nel contesto del vertice bilaterale Italo-Greco guidato dai Primi Ministri Gentiloni e Tsipras.
I due hanno siglato un protocollo d’intesa che impegna i due Paesi a una piena collaborazione nel contrasto al traffico illecito di beni culturali. Partendo dalle già eccellenti collaborazioni in essere, Italia e Grecia procederanno a uno scambio di informazioni riguardo la legislazione in materia di tutela del patrimonio culturale, in particolare in materia di prevenzione di furti, scavi illegali, importazione e esportazione illecita, alienazione e restituzione di beni culturali; divieti e certificati di esportazione; furti, scavi illegali, importazioni e esportazioni illecite, alienazione di beni culturali; sequestri di beni culturali di reciproco interesse.
Italia e Grecia inoltre rafforzeranno lo scambio e l’addestramento di personale impegnato nel contrasto al traffico illecito e nella restituzione di beni culturali ai loro paesi d’origine.
Tra i diversi impegni previsti, infine, i due Paesi discuteranno il proprio approccio nei confronti di Musei o altre istituzioni culturali coinvolti nel traffico illecito di patrimonio culturale e si informeranno reciprocamente riguardo la comparsa illegale sui mercati internazionali dell’arte di beni che possano appartenere ai rispettivi patrimoni culturali, coinvolgendo in questo le competenti strutture investigative specializzate.
Nel corso dell’incontro, i due ministri hanno ricordato quanto il 2018, anno europeo del patrimonio, sia un anno di svolta nelle relazioni culturali tra i due paesi per il comune impegno nella promozione della tradizione della tragedia classica allestita negli antichi teatri di pietra. Franceschini e Koniordou hanno convenuto sulla necessità di mettere a sistema le tante iniziative che vedono coinvolte Italia e Grecia, fino ad arrivare a immaginare un vero e proprio network degli antichi teatri greco-romani presenti nei due Paesi. A tal proposito il Ministro Franceschini ha ricordato la prossima tournée in Grecia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, autentica eccellenza italiana del settore.
“Italia e Grecia – ha dichiarato il Ministro Franceschini – sono impegnate per fare della cultura uno dei pilastri della casa comune europea e uno strumento di dialogo euro mediterraneo, nella convinzione che arte, spettacolo, letteratura, cinema siano veicoli di confronto tra i popoli e di reciproco arricchimento. E l’iniziativa sui teatri di pietra, che potenzialmente può estendersi a tutti i Paesi del Mediterraneo, va proprio in questa direzione”.
Fonte: MiBACT