Turisti e genovesi in coda, anche sotto la pioggia battente, in via Garibaldi e nelle strade del centro storico per l’edizione autunnale dei Rolli Days, con un picco di presenze nel weekend di circa 130.000 persone: un successo annunciato, coadiuvato quest’anno dalla novità di poter soggiornare in alcune delle residenze storiche iscritte alla World Heritage List UNESCO, delle quali ben 34 hanno aperto i portoni in occasione dei Rolli Days. E’ andata infatti sold out la Rolli Experience, una novità assoluta dedicata a chi voleva l’emozione di trascorrere un soggiorno a Genova come un antico ospite della Repubblica, pernottando negli storici edifici dell’aristocrazia genovese (Palazzo Cattaneo della Volta e Palazzo Cicala, rispettivamente in piazza Cattaneo e in piazza San Lorenzo).
Secondo quanto comunicato domenica sera dal Comune, i palazzi più visitati sono stati i seguenti:
– musei di Strada Nuova (Palazzo Tursi, Palazzo Bianco, Palazzo Rosso), oltre 25mila persone;
– palazzo Tobia Pallavicino (camera di Commercio), 13.573 persone;
– palazzo Nicolosio Lomellino, 12.600 persone;
– Palazzo Reale, 9.000 persone.
Buon successo anche per le chiese (Scuole Pie, San Pietro in Banchi, San Giorgio), che sono state visitate da circa 8.000 persone.
Ottimi i dati relativi alla fruizione dei servizi: le visite a cura delle guide turistiche, in italiano, in inglese e in francese, hanno coinvolto 1.247 persone, fra le quali 70 disabili. La app Palazzi dei Rolli ha avuto 1.602 download e si sono rivoli agli uffici IAT 9.600 persone, di cui 5.223 stranieri.