Il Parco Archeologico di Paestum “si ripensa”. Di nuovo. Grazie all’azione del direttore Gabriel Zuchtriegel il sito archeologico di Paestum, posto al centro del Parco Nazionale del Cilento e Valle di Diano – sito Patrimonio Mondiale UNESCO – da diversi anni è al centro di una intensa attività di valorizzazione e recupero.
Dopo il percorso di visita percorribile in carrozzina, i laboratori didattici, le visite serali e notturne, gli spettacoli, Zuchtriegel ha di recente aperto le porte dei depositi del Museo Archeologico di Paestum, presentandoli come luoghi dove si svolge il lavoro dietro le quinte del museo: ricerche, restauri, conservazione.
Ma la rivoluzione non finisce qui: venerdì 24 maggio verrà infatti presentato il progetto dei lavori di riqualificazione restauro, adeguamento funzionale, contenimento del fabbisogno energetico, miglioramento della fruizione e dell’accessibilità. Questi interventi migliorativi sono cofinanziati con fondi comunitari (Fesr) e nazionali – Pon “Cultura e Sviluppo” 2014-2020 e vedono in MiBAC nel ruolo di amministrazione proponente e autorità di gestione, per un importo totale di 13,2 milioni di euro.