Organizzata dall’Unesco, l’edizione 2019 della Giornata internazionale del Jazz prevede spettacoli, conferenze, eventi all’insegna di questa musica considerata linguaggio universale di pace. Coinvolta anche l’Italia, con una serie di appuntamenti coordinati da Italia Jazz (I-Jazz), da Gravina di Catania all’Orto Botanico di Padova, alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, al Teatro della Fortuna di Fano. Si sono mobilitate anche le scuole, grazie a una nuova iniziativa della neonata associazione Il Jazz va a Scuola.
Migliaia d’iniziative sono previste in oltre 190 Paesi: film a tema,conferenze, letture di libri, spettacoli teatrali e tavole rotonde, oltre a Jam Session, Master Class e trasmissioni radio e radio e televisive. L’evento da non mancare è quello in Australia, il più spettacolare, trasmesso in streaming, che vedrà esibirsi i più grandi talenti tra il 29 e il 30 aprile aMelbourne: tra questi, Cieavash Arian (Iran), William Barton (Australia), Dee Dee Bridgewater (USA), Till Brönner (Germany), A Bu (China), Igor Butman (Russian Federation), Eli Degibri (Israel), Kurt Elling (USA), Matthew Jodrell (Australia), Ledisi (USA), Eijiro Nakagawa (Japan), Mark Nightingale (United Kingdom), Chico Pinheiro (Brazil), Tineke Postma (Netherlands), Antonio Sánchez (Mexico), Nathan Schreiber (Australia), Somi (USA), Lizz Wright (USA), Tarek Yamani (Lebanon) e tanti altri.
La giornata del 30 culminerà con un concerto All Star presso la Hamer Hall del Melbourne Arts Centre che potrà essere seguito in tutto il mondo in diretta su YouTube e Facebook. A suonare, tra gli altri, l’iconico pianista jazz Herbie Hancock, Ambasciatore UNESCO e fin dall’inizio nel 2011 il nume tutelare della giornata, e il celebre trombettista James Morrison. Direttore musicale della serata sarà John Beasley.
Spettacoli jazz e iniziative per avvicinare il pubblico a questa musica si terranno anche ad Adelaide, Mount Gambier, Sydney, Perth e in altre città australiane. Il Festival della gioventù “Generations in Jazz” che si terrà nel primo week end di Maggio a Mount Gambier, concluderà le celebrazioni della giornata internazionale in Australia. Suoneranno per l’occasione 6 mila giovani studenti di musica delle scuole superiori, e sara’ il più grande festival di jazz giovanile del mondo: a guidarlo James Morrison e Kurt Elling.
Istituito dalla conferenza generale dell’UNESCO su proposta di Hancock, e riconosciuto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’International Jazz Day riunisce paesi e comunità in tutto il mondo ogni 30 Aprile per celebrare l’arte del jazz, evidenziando il suo ruolo importante nell’incoraggiare il dialogo, combattere la discriminazione e promuovere la dignità umana.