L’8 settembre si celebra la Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione (ILD) una ricorrenza istituita fin dal 1965 dall’UNESCO per ricordare l’importanza fondamentale dell’alfabetizzazione.
La Giornata rappresenta una occasione importante per sensibilizzare la comunità internazionale sulla situazione dell’alfabetizzazione nel mondo che ancora si presenta molto critica e per creare una mobilitazione attiva circa le misure per risolvere la spinosa questione, per far comprendere la necessità di puntare sull’istruzione al fine di promuovere lo sviluppo delle persone e delle comunità. L’alfabetizzazione rappresenta uno strumento importante di riscatto per quelle popolazioni escluse da questo diritto che vivono in paesi affetti da instabilità, guerre e povertà. E’ un diritto di tutte le persone e non dobbiamo pensare che i Paesi più sviluppati non siano anch’essi colpiti da forme di analfabetismo.
Quest’anno in occasione di questa Giornata Internazionale l’UNESCO ha organizzato una conferenza virtuale dedicata al tema “Insegnamento e apprendimento dell’alfabetizzazione nella crisi del Covid-19. Il ruolo degli educatori e l’evoluzione delle pedagogie”.
La riflessione si concentrerà sull’insegnamento e l’apprendimento dell’Alfabetizzazione nella crisi COVID-19 e oltre, con particolare attenzione al ruolo degli educatori e al cambiamento delle pedagogie.
Il tema metterà in evidenza l’alfabetizzazione in una prospettiva di apprendimento permanente concentrandosi principalmente su giovani e adulti.
La recente crisi di Covid-19 ha messo in luce il divario esistente tra scelte politiche e realtà, un divario che esisteva già prima dell’emergenza del Covid-19 e che ora sta ancor piu’ influenzando negativamente l’apprendimento di giovani e adulti che non hanno o hanno scarse possibilità di alfabetizzazione e che pertanto si trovano ad affrontare molteplici svantaggi.
Durante l’emergenza pandemica da Covid-19 in molti paesi i programmi di alfabetizzazione degli adulti non sono stati inseriti nei piani educativi e la maggior parte dei programmi di alfabetizzazione degli adulti che esistevano sono stati sospesi. Poche iniziative sono continuate virtualmente attraverso la TV, la radio o con modalità telematiche alle quali pero in molti non hanno avuto possibilità di accesso.
Qual è l’impatto della crisi di Covid-19 sugli educatori, sui processi di alfabetizzazione di giovani e adulti, sull’insegnamento e l’apprendimento? Quali sono le lezioni apprese? Come possiamo collocare efficacemente l’apprendimento dell’alfabetizzazione dei giovani e degli adulti nelle risposte e nelle strategie nazionali e globali nella la fase di recupero e di costruzione della resilienza?
Questa importante Giornata Internazionale offrirà l’opportunità di riflettere e discutere su come pedagogie e metodologie didattiche innovative ed efficaci possano essere utilizzate nei programmi di alfabetizzazione per giovani e adulti per affrontare la pandemia ed oltre. La Giornata darà anche l’opportunità di analizzare il ruolo degli educatori, così come le relative politiche, i sistemi, governance e misure efficaci che possono sostenere gli educatori stessi e l’apprendimento.
La conferenza virtuale darà dunque l’avvio ad una discussione collettiva e globale per rivedere l’insegnamento in favore dell’alfabetizzazione di giovani e adulti dopo l’emergenza pandemica al fine di assicurare il raggiungimento dell’obiettivo 4 dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile dedicato all’educazione di qualità, inclusiva e permanente.
Il primo tema della Conferenza virtuale sarà: “Insegnamento e apprendimento dell’alfabetizzazione nella crisi COVID-19 e oltre: il ruolo degli educatori e cambiamento delle pedagogie “(13: 30-15: 30 all’ora di Parigi) mentre il secondo riguarderà la proclamazione dei vincitori dei Premi Internazionali di Alfabetizzazione dell’UNESCO 2020 (16: 00-17: 00 ora di Parigi).
E possibile partecipare alla Conferenza previa registrazione
Fonte: Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO