Si è tenuta la scorsa settimana la prima lezione del ciclo di incontri “Historic Centre of Florence: World Heritage site – Tools for Management”, che hanno come obiettivo lo sviluppo di una maggior conoscenza del tema Patrimonio Mondiale e degli strumenti di gestione delle World Heritage properties.
Gli incontri, che si terranno dal mese di febbraio al mese di giugno 2019, sono organizzati dal DIDA dell’ Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l’ HeRe Lab – laboratorio congiunto dell’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze e l’UniFi.
“Idea di fondo degli incontri è la necessità di introdurre gli studenti di Architettura, ed in particolare quelli del corso di Restauro, al mondo dell’UNESCO e del Patrimonio Mondiale. – ha spiegato Carlo Francini, site manager di Firenze Patrimonio Mondiale – Nel primo appuntamento, al quale hanno partecipato circa 150 studenti, abbiamo affrontato in primo luogo la storia dell’UNESCO e i valori fondativi della pace attraverso la cultura e la conoscenza. Poi siamo passati ad analizzare i principi del Patrimonio Mondiale, le ragioni e la storia della sua esistenza, le dinamiche che lo regolano e che ne guidano le azioni. Infine, abbiamo introdotto il piano di gestione, in particolare quello di Firenze Patrimonio Mondiale, cercando di spiegare che esso è uno strumento che necessita di azioni varie, non solo quelle di conservazione. Per questo abbiamo affrontato il tema della necessità di gestione complessiva, perché il sito patrimonio mondiale di Firenze è la città, il suo centro storico, e quindi il piano di gestione deve abbracciare strategie su mobilità, turismo, comunicazione, con un focus particolare sull’impatto del turismo.”