S’intitola “Era Brera” la storia a fumetti oggi online gratuitamente, firmata dal fumettista italiano Paolo Bacilieri per la campagna #ioleggoacasa. LEGGI >>
In un intreccio tra epoche, generazioni e storie diverse l’autore percorre un secolo, mettendo insieme i difficili anni della guerra e i tempi d’oggi, pure attraversati dalla proprie complessità. Scenario dell’intreccio sono gli spazi pubblici per eccellenza, il museo e la città, la Pinacoteca di Brera e Milano. Questi due spazi di condivisione, luoghi del vivere in comune, sono poi animati da ciò che di più intimo per noi esista, l’affetto che tiene unita una famiglia. Il volume fa parte della ormai popolare collana gialla con la civetta “Fumetti nei Musei”, progetto editoriale ideato e realizzato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo in collaborazione con la casa editrice Coconino Press – Fandango. La collana conta 51 albi ambientati nei musei italiani e, per regalare ai ragazzi ogni giorno un viaggio diverso, in questo momento di grande difficoltà, il MiBACT grazie alla Coconino Press Fandango e ai suoi autori rende disponibili online tutti i fumetti a rotazione. E oggi è appunto la volta di “Era Brera”.
Una famiglia, varie generazioni che attraversano un secolo, tante storie diverse di mariti e mogli, figli e amanti, nonne e nipoti… Tutti i Brambilla, però, hanno una cosa in comune: prima o poi sono passati per le sale della Pinacoteca di Brera. E ne sono capitate di tutti i colori. Sono volati schiaffi, amori sono nati e cuori si sono spezzati, e poi quella volta che la prozia Cesira la combinò davvero grossa… Proprio qui, tra i capolavori del Mantegna, di Bellini, di Caravaggio. Perché stupirsi? Così siamo noi, così è l’arte, così è la vita.
L’iniziativa offre a tutti, grandi e piccoli, la possibilità di leggere gratuitamente online i fumetti e invita gli italiani a trascorrere il tempo al grido di #ioleggoacasa, campagna nata nell’ambito della più ampio battage #iorestoacasa, un modo divertente di avvicinarsi al patrimonio culturale nazionale con linguaggi differenti, più affini alle sensibilità di bambini e ragazzi. I fumetti sono normalmente distribuiti nei singoli musei coinvolti nel progetto, offerti gratuitamente ai ragazzi che partecipano alle attività educative, alle visite guidate e ai laboratori museali. In una situazione come quella attuale però, in cui le scuole sono chiuse e anche i musei non possono avvalersi della versione cartacea per la didattica, il digitale è di grande aiuto.
“Fumetti nei Musei” si affianca così a tutti gli strumenti digitali del MiBACT, a partire dai social network: tutti i giorni i profili ufficiali @fumettineimusei, supportati dai canali istituzionali @mibact, @museitaliani e dall’intera rete composta dai singoli musei, amplificheranno l’iniziativa su tutte le principali e più popolari piattaforme quali Facebook, Instagram e Twitter. Tutto con gli hashtag #iorestoacasa e #ioleggoacasa. Tutti i lettori, grandi e piccoli, sono invitati a contribuire alla campagna condividendo i propri scatti sui social con gli hashtag dedicati.
Ogni domenica saranno pubblicati online, tutti insieme, sei fumetti. Dal lunedì fino alla domenica successiva si potrà leggere, per 24 ore, una di quelle sei storie. E così via, a rotazione.