Il prossimo 30 ottobre si chiuderà l’edizione 2019 del concorso “Dopo l’UNESCO, agisco!”, l’iniziativa regionale di valorizzazione dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato dichiarati nel 2014 Patrimonio dell’Umanità.
Il gioco-concorso on line e off line mette in competizione squadre capitanate dai Comuni composte da chi vive, studia e lavora nello stesso territorio.
I progetti caricati sul sito www.ioagisco.it corrispondono a grandi azioni o piccoli gesti di miglioramento testimoniati da due fotografie, prima e dopo la realizzazione dell’intervento, e da una breve descrizione.
Si possono candidare gli interventi realizzati dal 2014 in poi all’interno di 5 aree tematiche:
– Recupero e valorizzazione (sia architettonico che dell’arredo urbano, es.: restaurare un portone antico, adottare segnaletiche per i negozi coordinate e coerenti con il luogo).
– Pulizia ambientale (il disinquinamento visivo, luminoso e acustico, es.: pulire dalle cartacce e dalle sterpaglie, liberare la vista su bel vedere o edificio di pregio, adottare metodi per ridurre il rumore).
– Accoglienza (comunicare la capacità di essere ospitali con parole e azioni, es.: una seduta a beneficio del passante per riposare qualche minuto, una fontana di acqua potabile a uso pubblico).
– Pollice verde (la cura del verde in tutte le sue forme al fine di migliorare l’impatto visivo di alcuni ambienti o strutture con l’utilizzo di verde vegetale e/o di specie erboree floreali, es.: piantare siepi per mitigare l’impatto visivo di alcuni edifici sul paesaggio).
– Settore artistico (la valorizzazione dell’arte in tutte le sue forme es.: la realizzazione di un’installazione artistica devoluta per scopo benefico al Comune, il recupero o la destinazione di spazi pubblici e privati a realizzazioni artistiche).
Possono partecipare al gioco Comuni, singoli cittadini, scuole, aziende (incluse attività commerciali e associazioni no-profit). Le classifiche, date da punteggi in modalità on-line, vengono aggiornate quotidianamente. Per ogni categoria è stato individuato un “esperto” che periodicamente assegna dei punti aggiuntivi ai progetti più meritevoli.
Da quest’anno possono partecipare al gioco anche 18 comuni astigiani del territorio extra Unesco: Albugnano, Bubbio, Calliano, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Castelnuovo Don Bosco, Cessole, Cisterna, Loazzolo, Moncucco Torinese, Montemagno, Pino d’ASTI, Portacomaro, Refrancore, San Martino Alfieri, Scurzolengo, Vesime, Viarigi.
Per approfondire le modalità di partecipazione, un folto gruppo di Sindaci e rappresentanti dei 18 Comuni si è riunito nei giorni scorsi presso la sede dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. L’Associazione – ha ricordato il direttore Roberto Cerrato – da 2 edizioni è partner della Regione nell’organizzazione del concorso.
La cerimonia di premiazione si terrà nel mese di dicembre.