Si apre oggi a Napoli la Conferenza UNESCO “Cultural Heritage in the 21st Century” promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero della Cultura con il contributo del Comune di Napoli. Alla tre giorni di lavori, che si terranno nelle sale di Palazzo Reale, parteciperanno rappresentanti ed esperti degli Stati membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Il programma della manifestazione prevede, oltre ai momenti di saluto e accoglienza, nonché diverse iniziative per far conoscere Napoli e il suo Centro Storico Patrimonio Mondiale ai delegati intervenuti, 7 sessioni di lavoro sulla conservazione e valorizzazione del Patrimonio Mondiale, materiale e intangibile verso il futuro.
Al termine dei lavori, nel pomeriggio di mercoledì 27, alla presenza di Audrey Azoulay, Director General of UNESCO verrà presentata la Call for Action per l’UNESCO, un documento programmatico contenente una lista di raccomandazioni e buone pratiche rivolta agli Stati membri dell’UNESCO per una più efficiente tutela del patrimonio, elaborato sulla base delle proposte degli esperti riuniti a Palazzo Reale.
PROGRAMMA:
LUNEDI’ 27
Intro: Ensuring future to our past: Achievements of the World Heritage and Intangible Cultural Heritage Conventions
Session 1: Promoting a holistic approach to Cultural Heritage: Synergies and Complementarity of the World Heritage Convention and the Intangible Cultural Heritage Convention
Session 2: From Nature/Culture to “NatureCulture”: an integrated approach to Heritage for the sustainable development of Peoples and Planet
Session 3: Protecting Heritage, integrating diversity: Current criteria for inscription of Sites and Elements, and increasing calls for an equitable and balanced representations. Preparation of, and support to, nomination dossiers presented by under-represented regions. Foster dialogue between community members and Advisories Bodies.
MARTEDI’ 28
Session 4: Heritage in urban contexts. From Ancient to “Smart” Cities: a Voice from Naples.
Session 5: Cultural Heritage in times of conflict: Fostering prevention & peace building
MERCOLEDI’ 29
Session 6: Promoting community development through Heritage preservation and safeguarding
Session 7: Reframing the paradigm between tourism and development: Shaping a renewed approach to sustainability and resilience.
Presentazione della “Call for action”
Le lingue dei lavori saranno l’inglese, il francese e l’italiano e sarà possibile seguire gli interventi dai canali del ministero degli esteri.