Il Palazzo che fu residenza dei Gonzaga dal 1459, si presenta in tutta la sua magnificenza, tra la riva del lago Inferiore e piazza Sordello. Un modo per conoscere una delle regge più grandi d’Europa, con oltre cinquecento stanze, sette giardini e otto cortili: una carrellata di immagini su sottofondo musicale, che accompagnano nella Sala dei Fiumi, in quella di Manto – in cui è raffigurata la Leggenda della fondazione di Mantova, opera attribuita a Lorenzo Costa – nel corridoio dei Fauni, così come nell’appartamento e nella grotta di Isabella D’Este, nella Scalcheria affrescata con scene di caccia e, ancora, nelle Sale del Nettuno, dello Zodiaco, degli Arcieri, con primissimi piani sulla Pala della SS Trinità di Paul Rubens .
Fonte: MiBACT