Mettere al centro di un piano di sviluppo della città e del territorio il sito di Cerveteri Patrimonio Mondiale, rendere strategiche le sue peculiarità, valutare e cogliere tutte le opportunità che la sua presenza offre al sistema-territorio.
Con la dichiarazione di questa visione si è aperta ieri l’audizione della città di Cerveteri presso la commissione MiBACT che ha il compito di selezionare, fra 10 finaliste, la città che sarò Capitale della Cultura 2022.
“Quella di ieri, giovedì 14 gennaio, è stata una giornata importantissima per la nostra città. Si è infatti tenuta l’audizione finale per decretare la Città Capitale Italiana della Cultura 2022. Cerveteri, Sito UNESCO dal 2004 e già Città della Cultura del Lazio 2020, titolo poi prorogato al 2021, è tra le dieci città che sono giunte a questo straordinario traguardo. – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale – Non è mai accaduto che un Comune del Lazio sia giunto tra i dieci Comuni finalisti, né che una città del centro Italia abbia conquistato il titolo. In questi mesi di preparazione abbiamo ricevuto il sostegno unanime di figure di spicco della cultura, della politica, dello sport e dell’imprenditoria: l’attore Alessio Boni, lo chef Antonello Colonna, il Campione del Mondo Leonardo Fioravanti, il Campione paraolimpico Andrea Pellegrini, il regista Daniele Vicari e moltissimi altri, tra cui (e ne siamo onorati), l’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, oggi Commissario Straordinario del Governo. Nei giorni scorsi si è aggiunto il sostegno di ANCI Lazio e dei Sindaci della nostra Regione e quello di Comuni UNESCO di altre Regioni , come Assisi e Noto.”
Con la dichiarazione di questa visione si è aperta ieri l’audizione della città di Cerveteri presso la commissione MiBACT che ha il compito di selezionare, fra 10 finaliste, la città che sarò Capitale della Cultura 2022.
“Quella di ieri, giovedì 14 gennaio, è stata una giornata importantissima per la nostra città. Si è infatti tenuta l’audizione finale per decretare la Città Capitale Italiana della Cultura 2022. Cerveteri, Sito UNESCO dal 2004 e già Città della Cultura del Lazio 2020, titolo poi prorogato al 2021, è tra le dieci città che sono giunte a questo straordinario traguardo. – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale – Non è mai accaduto che un Comune del Lazio sia giunto tra i dieci Comuni finalisti, né che una città del centro Italia abbia conquistato il titolo. In questi mesi di preparazione abbiamo ricevuto il sostegno unanime di figure di spicco della cultura, della politica, dello sport e dell’imprenditoria: l’attore Alessio Boni, lo chef Antonello Colonna, il Campione del Mondo Leonardo Fioravanti, il Campione paraolimpico Andrea Pellegrini, il regista Daniele Vicari e moltissimi altri, tra cui (e ne siamo onorati), l’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, oggi Commissario Straordinario del Governo. Nei giorni scorsi si è aggiunto il sostegno di ANCI Lazio e dei Sindaci della nostra Regione e quello di Comuni UNESCO di altre Regioni , come Assisi e Noto.”
Una campagna di sostegno importante, poiché il progetto presentato ” ALLE ORIGINI DEL FUTURO” non solo ha un ampio respiro ma promette di dare valore ad una regione territoriale concentrata sull’appeal di Roma e che spesso dimentica o trascura le potenzialità di tutti i luoghi della cultura e della bellezza presenti nel suo perimetro.
“Durante l’audizione, dove è successo di tutto e abbiamo avuto la prova che qualsiasi dispositivo tecnologico può rompersi (nella prima fase, comparivo tutto verde in video!), ho provato una indescrivibile e straordinaria emozione, perché avevo l’opportunità di raccontare il sogno della nostra città. – ha concluso Pascucci – Per chi si fosse perso la diretta, è disponibile on line sul canale youtube del Ministero >>. Nei prossimi giorni sapremo il risultato. Fino ad allora, incrociamo le dita e FORZA CERVETERI!”