Aquileia apre virtualmente le porte al pubblico, in questo momento di chiusura forzata, e aderisce alla campagna del MIBAC #ioresto a casa con una nuova proposta on-line: dieci narratori d’eccezione saranno i protagonisti di altrettante “pillole video” che verranno messe in rete sul canale YouTube e Facebook della Fondazione Aquileia a partire da oggi venerdì 27 marzo.
«Due volte alla settimana cercheremo di sollevare un velo – ha spiegato il presidente della Fondazione Antonio Zanardi Landi – sulle tante anime di Aquileia, provando a restituire la complessità della sua eredità storica e la vitalità della grande città cosmopolita che fu nei secoli passati. Il patrimonio di Aquileia appartiene a tutti e in questo momento abbiamo pensato di condividerlo attraverso dieci video dalla durata di tre minuti realizzati grazie a un nuovo montaggio dei materiali girati per il film “Le tre vite di Aquileia”, realizzato da 3D Produzioni in collaborazione con Sky Arte e Istituto Luce Cinecittà, con la regia di Giovanni Piscaglia».
Si partirà da “Aquileia e il suo patrimonio” con un excursus a cura di Antonio Zanardi Landi, poi “Il patrimonio epigrafico” narrato dal prof. Claudio Zaccaria professore emerito dell’Università degli Studi di Trieste, a seguire “Aquileia e il Mediterraneo” illustrati da Cristiano Tiussi, archeologo e direttore della Fondazione Aquileia. Scopriremo poi “Il Museo Archeologico Nazionale” attraverso l’intervista alla direttrice Marta Novello e Le Domus di Aquileia attraverso le parole di Francesca Ghedini, professoressa emerita dell’Università degli Studi di Padova. A seguire le puntate su “Le perle archeologiche nel Fondo Pasqualis” con protagonista la professoressa Patrizia Basso dell’Università degli Studi di Verona, mentre l’archeologo Luca Villa ci spiegherà la storia millenaria della “Basilica e della Cripta degli Scavi”. Degli “Affreschi dell’abside della Basilica” parlerà la professoressa Enrica Cozzi, il professore Banti ci illustrerà la storia del milite ignoto, Cristiano Tiussi e Luca Villa racconteranno il “Palazzo Episcopale e Sudhalle” e lo stesso direttore Tiussi chiuderà la serie con gli Open Day e i giovani archeologi ad Aquileia.