L’elenco dei beni del Patrimonio Mondiale comprende oltre 1.000 siti che coprono oltre 276 milioni di ettari di “Pianeta Terra” per inserirli nell’ambito dei principi della Convenzione del Patrimonio Mondiale del 1972. Una maggiore comprensione dei processi decisionali del Patrimonio Mondiale tra i Site Manager è diventata quindi cruciale, al fine di ottenere una tutela e conservazione più efficace del valore universale eccezionale (OUV) delle proprietà del patrimonio mondiale: essa consentirà alla Convenzione di realizzare il suo potenziale come strumento e catalizzatore per la protezione del patrimonio mondiale e la protezione del patrimonio in generale.
Allo stesso tempo, i futuri miglioramenti delle procedure decisionali del Patrimonio Mondiale devono basarsi su un maggior impegno di coloro che si occupano quotidianamente del Patrimonio Mondiale. I ponti più forti dovrebbero essere costruiti tra il nucleo procedurale del sistema del Patrimonio Mondiale e i suoi segmenti esterni: quelli sul campo il cui lavoro in corso per salvaguardare OUV costituisce la vera espressione della Convenzione.
In questo contesto l’Azerbaigian, il Paese ospitante della sessione del Comitato del patrimonio mondiale, continuerà l’encomiabile iniziativa del “Forum dei gestori del patrimonio mondiale”, per unire i rappresentanti delle proprietà del Patrimonio mondiale con quelli che sono al centro delle procedure del Patrimonio Mondiale. Il Forum dei gestori dei siti si terrà quest’anno a Baku, dal 26 giugno al 4 luglio 2019.