Il 21 aprile sarà la “Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio”, promossa da AIS (Associazione Italiana Sommelier) e realizzata in collaborazione con MiBACT, MIPAAF, MIUR e RAI.
L’appuntamento va in scena dalle Alpi al Mediterraneo, dove le 20 delegazioni regionali danno vita, in contemporanea, a una serie di incontri e dibattiti per divulgare la conoscenza della cultura del vino e dell’olio al grande pubblico.
La manifestazione, nata otto anno fa, è stata per qualche anno dedicata esclusivamente alla cultura del vino, alla quale da qualche anno è stata affiancata quella dell’olio. Il progetto vede impegnati in prima linea storici, sociologi e studiosi di tutte le branche che, trasversalmente, sono coinvolti nel definire il profilo culturale dei due alimenti.
L’informazione attraverso i media, le manifestazioni e la promozione fatta da un’avanguardia di produttori di eccellenza, hanno contribuito a far germogliare in una crescente parte di cittadini la capacità di analizzare i propri consumi in tema di olio e vino, non solo secondo la sola discriminante del prezzo, ma in base ad informazioni sempre più dettagliate e approfondite.
La legislazione in materia ha agevolato questo lavoro, ma anche le etichette più esaustive, i controlli più rigorosi e la produzione più attenta, diventano poco efficaci senza l’informazione ai consumatori.
La Giornata Nazionale si configura, quindi, come primaria occasione per rappresentare la cultura del vino e dell’olio italiani, dunque delle infinite varietà, tipologie, differenze e tipicità che il territorio nazionale esprime, con la forza dei propri Sommelier, ambasciatori di un sapere e di un patrimonio unico al mondo per ricchezza e complessità. A tal fine risulta fondamentale una collaborazione con i massimi livelli istituzionali, per garantire una sinergia che vada oltre alla semplice, seppur gratificante, referenzialità, ma che si manifesti mediante un partenariato operativo, attraverso un tavolo di lavoro comune che permetta la divulgazione di un messaggio omogeneo e centrato sui focus di maggior interesse ed importanza contestuale.
Fonte: Uff. Stampa AIS