POMPEI@MADREPOMPEI@MADRE

Ha aperto domenica la mostra “Pompei@Madre”, presentata in due capitoli e articolata su gran parte degli spazi espositivi del museo Madre (Pompei@Madre. Materia Archeologica, e Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni).

Concepita come un viaggio nel tempo e nello spazio, come un dialogo fra oltre 400 straordinari, ma poco conosciuti e raramente esposti, materiali archeologici di provenienza pompeiana e le opere di più di 90 fra artisti e intellettuali moderni e contemporanei: da scrittori come Goethe e Stendhal a artisti come Warhol e Rauschenberg, dalle ceramiche della Real Fabbrica di Capodimonte ai progetti di architetti come Le Corbusier, dagli strumenti di lavoro e dalle foto d’epoca che documentano le varie campagne di scavo fino alle sperimentazioni delle ultime generazioni.

Un progetto senza precedenti, frutto di una inedita collaborazione fra il Parco Archeologico di Pompei, uno dei più importanti siti archeologici al mondo e il MADRE, il museo regionale campano d’arte contemporanea, premiato più volte come il miglior museo d’arte contemporanea d’Italia. Un incontro scientifico e culturale che ha dato vita al più ambizioso e spettacolare progetto di esposizione e ricerca, in cui la materia archeologica incontra l’arte contemporanea, dando vita ad una contaminazione spettacolare e di grande impatto.
Pompei@Madre. Materia Archeologica evoca così un ipotetico museo diffuso in cui percorrere gli oltre trenta secoli di contemporaneità della Campania Felix e riconoscerne il pervasivo rapporto fra natura e cultura e fra materiale e intellettuale. In mostra passato, presente e futuro si uniscono per raccontare un’unica storia, quella della perdurante contemporaneità della materia archeologica pompeiana, destinata a essere sempre “riscoperta” da ogni nuova generazione.

La mostra è stata inaugurata sabato 18 novembre con preview gratuita e resterà aperta al pubblico fino al 24 settembre 2018 per Le Collezioni (ingresso e primo piano), mentre Materia Archeologica (terzo piano), resterà aperta fino al 30 aprile.

La mostra, inoltre, sarà visitabile con la nuova Artecard POMPEI@MADRE, una card unica che consente di vivere l’innovativo evento coprodotto dal Parco Archeologico di Pompei e dal Museo MADRE di Napoli e permette di visitare il Parco Archeologico di Pompei e il Museo MADRE.
Ideata da Scabec attraverso la piattaforma Campania>ARTECARD, la card costituisce una chiave unica per conoscere e vivere l’archeologia e l’arte contemporanea.

Fonte: MiBACT