Porta a casa buoni risultati il “Progetto UNESCO” di Napoli, avviato la primavera scorsa: Claudio De Vincenti – ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno- ha definito “soddisfacente” lo stato di avanzamento del Patto per Napoli, all’interno del quale si inserisce il progetto UNESCO, al quale è stata dedicata ieri una riunione con il sindaco del capoluogo partenopeo Luigi De Magistris.
De Magistris e il suo staff hanno infatti portato all’attenzione del Ministero l’aggiornamento delle opere in via di realizzazione – con un investimento da 100 milioni di Euro, dei quali 75 finanziati dalla Commissione europea all’interno del programma operativo regionale Por Fesr. Il rendiconto presentato riguarda la tratta della metro 6 Mergellina- Piazza Municipio, il completamento della facoltà di medicina nell’ambito del progetto “Restart Scampia”, l’avvio del progetto Parco Marinella, l’affidamento in corso per l’acquisto di 12 elettrotreni destinati alla metro e quello per l’interramento, nell’ambito del progetto UNESCO, dei cassonetti per la raccolta di rifiuti nel centro storico. Inoltre, grazie poi al contributo del Mibact, è stato garantito il completamento del Parco Archeologico Metro 1-6 e Piazza Municipio.
Il progetto UNESCO prevede il recupero e la riqualificazione di diversi complessi monumentali di Napoli (Duomo, Gerolomini, Santa Maria La Nova, San Lorenzo Maggiore, Annunziata e Ascalesi, Incurabili, chiese di San Pietro a Majella, di Santa Croce al Mercato e del Monte dei Poveri, cappelle del centro antico), il recupero di Porta Capuana, la riqualificazione di piazze e strade del centro storico, spazi verdi per attività ludico-ricreative, infrastrutture telematiche e il rifacimento dei sottoservizi e delle reti infrastrutturali.