Conto alla rovescia per l’apertura della mostra “Longobardi. Un popolo che cambia la storia”, esposizione itinerante che sarà – per la sua prima tappa – al Castello Visconteo di Pavia dal 1 settembre al 3 dicembre 2017.
Si tratta di un percorso composto da oltre 300 opere provenienti da più di 80 Musei ed enti prestatori italiani e stranieri sono pronte a svelare la grande storia dei Longobardi: un viaggio attraverso i momenti cruciali della saga longobarda reso ancora più unico dagli approfondimenti multimediali che accompagnano il visitatore in mostra: ologrammi, video e touchscreen.
Dopo la fine dell’Impero d’Occidente, l’Italia, sotto il dominio dei Goti, era rimasta il cuore economico, culturale e religioso dell’Europa. Tutti i tentativi di riunire l’antico Impero si infrangono nel 568 con l’arrivo di un popolo “invasore”: i Longobardi. Da quel momento la storia dell’Italia non sarà più la stessa, poiché gli “uomini dalle lunghe barbe” danno il via a quel lunghissimo periodo di frammentazione politica della Penisola che si protrae sino al Risorgimento. La storia di questo Popolo è però anche il racconto di grandi sfide economiche e sociali, di relazioni e mediazioni tra Mediterraneo e Nord Europa, di secoli di guerre e scontri, di alleanze strategiche e contaminazioni culturali tra differenti popolazioni, di grandi personalità. Un’epopea che ha visto Pavia diventare capitale del Regno Longobardo e il Sud Italia, con il Ducato di Benevento, memoria e retaggio sino a oltre metà del XI secolo del dominio pavese abbattuto da Carlo Magno nel 774.
Un grande evento internazionale in tre sedi, la cui prima tappa è proprio Pavia che torna ad essere idealmente capitale, per una delle più originali mostre mai realizzate sui Longobardi. Dopo Pavia la mostra si sposterà a Napoli, Museo Archeologico Nazionale (15 dicembre 2017 – 25 marzo 2018) e San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage (aprile – giugno 2018).
Fonte: organizzatori