L’agenzia di stampa Pajhwok ha dato notizia che avranno presto inizio i lavori di restauro della statua di ‘Shahmama’, una delle due statue di Buddha distrutte con la dinamite dai talebani nel 2001 nella provincia afghana di Bamyan.
Secondo le fonti sarà ricostruita a partire dal materiale di recupero della sua stessa distruzione e collocata nella parete di roccia dove originariamente si trovava.
Tornato da una riunione di esperti svoltasi di recente in Germania il governatore di Bamyan, Mohammad Tahir Zaheer, ha riferito che ad essa hanno partecipato delegati di Germania, Corea del Sud, Giappone, Italia ed UNESCO.
Durante i lavori, ha assicurato, i tecnici hanno dato il loro accordo alla più piccola delle due statue di 37 metri, mentre l’eventuale restauro dell’altra, ‘Salsal’ di 55 metri, sarà deciso successivamente.
Zaheer ha quindi indicato che la statua, costruita fra il III e V secolo dopo Cristo, sarà riparata utilizzando per lo più il materiale originario che è stato conservato dopo la distruzione.
Nell’area dove sorgevano le due sculture, si è inoltre appreso, sarà costruito anche un parco archeologico e turistico.
Fonte: ANSA.IT