“L’Art bonus funziona e ha superato i 131 milioni di euro di donazioni arrivate da 3.646 mecenati – ha dichiarato il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in occasione dei Corporate Art Awards, i premi conferiti alle imprese che si sono distinte per l’impegno sociale nel mondo dell’arte, definendola: “un’iniziativa di dimensione internazionale, perfettamente in linea con il lavoro che stiamo facendo. Quando sono arrivato al Ministero – ha aggiunto Franceschini – la collaborazione tra pubblico e privato nel settore dei beni culturali sembrava impossibile, un tabù. Ci siamo impegnati per abbattere questa barriera e il Parlamento ha approvato delle norme a larghissima maggioranza che, come dimostrano i dati, stanno funzionando bene. Investire in cultura – ha concluso il Ministro – fa bene alle anime ma fa bene anche all’economia”.
Dai dati forniti dal MiBACT tramite il sito dell’Art Bonus – aggiornato al 21 novembre scorso – il sito culturale che ha fino ad ora ricevuto più sostegno è Il teatro alla Scala di Milano, la cui fondazione ha raccolto 27.579.000 di euro, seguito dal Museo Egizio di Torino con 15.345.000,00 di euro e dall’Arena di Verona per la quale il Comune ha ricevuto 9.000.000,00.
Fra gli “attori minori” ma non per questo meno preziosi, in classifica troviamo il Teatro Regio di Parma, il Complesso delle Mura Urbane di Lucca, il Ponte degli Alpini di Bassano del Grappa e la Barchessa di Villa Finetti a Finale Emilia.