Litomyšl nasce lungo la via mercantile collegante Boemia e Moravia nello scorcio del X secolo. La città è dominata dal palazzo residenziale rinascimentale in stile italiano con i suoi oltre ottomila graffiti, a conferma di ciò fu iscritto nell’elenco dell’UNESCO nel 1999.
Litomyšl è la città natale del compositore Bedřich Smetana, di cui il nome ricorda annualmente il festival d’opera. Nella piazza lunga di 500 m si trovano il municipio gotico e una serie di case rinascimentali e barocche. La camminata per le vicole storiche portata a termine nei Giardini del convento vi conferisce una vicenda indimenticabile. Tra altre attrattive c’è il Portmoneum – museo con le pitture murali da Josef Váchal. Litomyšl non rappresenta però che la storia, ci si trova una serie di costruzioni dell’architettura moderna, sfoggiando del titolo „Città europea fiorita“ e divenendo la città di turismo e congressi.
Il castello rinascimentale della seconda metà del secolo 16 è un eccellente esempio di castello arcato ispirato allo stile italiano. Nonostante ristrutturazioni interne fatte soprattutto alla fine del ‘700, conserva il suo aspetto originale rinascimentale quasi intatto, incluse le facciate e i frontoni ornati di graffiti unici. Inoltre si sono conservati molti degli edifici abitati dai mezzadri ed il giardino.
Fino a settembre è possibile visitare il Castello seguendo un itinerario da favola, seguendo le suggestioni musicali delle opere di Smetana, che pose le basi di un linguaggio musicale di carattere nazionale e valorizzò il patrimonio culturale etnico della Boemia (miti, danze, canzoni), assegnando alla sua nazione un ruolo di primo piano nella musica europea del secondo XIX secolo.