E’ stata firmata martedì un’ordinanza che fissa limiti d’accesso ad alcune strade e piazze di Venezia e Mestre nei giorni di venerdì 30 aprile, sabato 1 e domenica 2 maggio, ma anche venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 maggio 2021.
L’iniziativa nasce dalla necessità di evitare assembramenti che aggravino la diffusione di Covid 19. La decisione è stata assunta anche a seguito dell’ordinanza n.11 del 9 febbraio 2021 del presidente della Giunta regionale del Veneto secondo cui: “I sindaci dispongono la chiusura al pubblico di strade o piazze nei centri urbani (ai sensi dell’art.1, comma 5, DPCM 14.01.2021) allorquando valutino sussistere il rischio di assembramento, per tutta la giornata o in determinate fasce orarie, salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.
Nelle giornate segnalate, quindi, la Polizia locale avrà la facoltà di vietare e in ogni caso regolare l’accesso ad alcune aree della città, garantendo sempre il transito agli addetti ai negozi aperti e ai cittadini con abitazioni nelle strade interessate.
Le zone che potranno essere oggetto di restrizioni, in caso di grande afflusso di persone che impedisca il distanziamento sociale, sono:
- Mestre, Riviera XX Settembre e vie limitrofe;
- Mestre, Piazzale Donatori di Sangue e Calle Giovanni Legrenzi;
- Venezia, Sestiere di Cannaregio – Fondamenta degli Ormesini – Fondamenta della Misericordia da Ponte San Girolamo a Ponte San Marziale;
- Venezia, Sestiere di San Polo – Campo San Giacomo (in vulgo San Giacometto), Campo della Naranseria, Campo Cesare Battisti (già Bella Vienna) e calli e portici limitrofi;
- Venezia, Sestiere di Dorsoduro Campo Santa Margherita e calli, ponti e campielli limitrofi.
La stessa facoltà è concessa alla Polizia locale per il Sestiere di Cannaregio – Fondamenta degli Ormesini – Fondamenta della Misericordia da Ponte San Girolamo a Ponte San Marziale, per le sole giornate di domenica 2 e 9 maggio 2021, nella fascia oraria aggiuntiva dalle 11 alle 15. Eventuali violazioni saranno punite con le sanzioni amministrative pecuniarie previste per legge. L’ordinanza è pubblicata nell’Albo pretorio e sul sito del Comune di Venezia.
Fonte: Comune di Venezia