Le città italiane iscritte nella rete Unesco delle Città Creative, Torino, Milano, Bergamo, Alba, Parma, Carrara, Bologna, Pesaro, Roma, Biella, e Fabriano, si sono riunite, sotto il coordinamento di quest’ultima, a Torino per discutere della costituzione di un coordinamento nazionale che renda piu efficace la loro azione sia a livello nazionale che su scala globale. All’incontro (in parte in presenza, in parte da remoto) hanno partecipato anche l’Ambasciatore italiano all’Unesco, il Segretario Generale della Commissione Nazionale e la Rappresentante del Segretariato Unesco.
Dal dibattito è emersa la necessità di lavorare ad iniziative trasversali che vadano anche al di là dei settori di competenza delle singole città (artigianato, design, letteratura, musica, gastonomia, media arts) e che possano essere realizzate in raccordo con gli altri riconoscimenti Unesco presenti nel nostro Paese. Interesse generale ha riscosso la proposta di collaborazione tra le città italiane della rete per ottenere finanziamenti europei per progetti mirati, e l’adozione di una strategia di comunicazione che assicuri una maggiore visibilità delle Città Creative sia in sede parlamentare che in ambito Anci.
Fonte. UNESCO.it