Da Torino a Catania, passando da Siena e Pisa, percorsi di turismo lento alla scoperta degli angoli più nascosti e meno noti ispirati al tema “Come è green la mia città” per la XVII Giornata nazionale del Trekking Urbano, per un turismo sostenibile e “vagabonding”, più libero e ricco di sorprese che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti delle città d’arte italiane.
Riscoprire, valorizzare e diffondere l’anima green e sostenibile delle città italiane sarà il filo conduttore delle manifestazioni in programma sabato 31 ottobre in 70 località sparse per tutto il Bel Paese e presentate questa mattina a Pisa.
«L’incremento delle città aderenti che sono arrivate a settanta dimostra come la risposta delle amministrazione comunale al post lockdown sia improntata ad una sensibilità maggiore rispetto al tema del turismo all’aria aperta – ha dettoAlberto Tirelli, assessore al turismo del Comune di Siena – Il trekking urbano, che è partito da Siena, oggi rappresenta un modello di turismo lento per consentire ai visitatori di riscoprire o scoprire angoli delle città italiane meno noti e per tornare a vivere le città».
«Come Amministrazione comunale abbiamo aderito alla XVII giornata nazionale del Trekking urbano con un progetto di tre itinerari che favoriscono la conoscenza autentica della nostra città, in occasione anche dell’anno del turismo lento – aggiunge Paolo Pesciatini, assessore al turismo del Comune di Pisa -. Per noi è una forma di turismo esperienziale che consente di apprezzare e diffondere l’anima green e sostenibile e scoprire il suo genius loci di Pisa. Sono convinto che anche il rispetto per la nostra città passi in modo particolare attraverso la conoscenza delle sue bellezze, entrando in contatto con i suoi aspetti caratteristici, insoliti, e spesso poco conosciuti. Quella del 31 ottobre prossimo e 1 novembre sarà dunque un’opportunità per turisti per entrare in contatto con la nostra storia e la vita locale».
«Aderiamo alla giornata nazionale del trekking urbano cogliendola come un’occasione per far conoscere Pisa ai turisti che magari sono già stati nella nostra città per vedere la Torre ma non hanno avuto tempo di scoprire gli angoli meno noti della nostra città – sottolinea il sindaco di Pisa Michele Conti -. I tre percorsi proposti daranno a tutti questa possibilità, rilanciando quella che noi abbiamo chiamato “Pisa oltre la Torre”, cioè un’idea di turismo lento che permette al visitatore di entrare in contatto con l’essenza profonda della città e delle persone che la abitano. Si tratta di un valore che le città di Provincia come Pisa possono vantare e mettere a disposizione del grande pubblico, a maggior ragione in questo periodo difficile in cui ci troviamo a ripensare il nostro modo di viaggiare e di scoprire realtà nuove. In questo momento post lockdown ma non ancora fuori dalla pandemia dovuta al Covid, i flussi di turismo in città restano legati alla situazione internazionale e non sappiamo quando potremo tornare a vedere turisti asiatici o americani in Piazza dei Miracoli. Nel frattempo abbiamo lavorato con una campagna di promozione turistica sulle regioni vicine e sui territori circostanti: Pisa è una città ancora più attrattiva turisticamente, con il nuovo museo delle Navi, le iniziative di Palazzo Blu, le proposte enogastronomiche dei ristoratori locali ma anche con iniziative come questa che coinvolgono molte città in Italia; siamo felici di far parte di una rete che si promuove in modo collettivo, noi faremo la nostra parte».
Nato nella città del Palio nel 2003, il Trekking Urbano è una proposta di turismo lento sempre più apprezzata e diffusa, che consiste in percorsi a piedi che toccano monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini, osterie di cucina tipica, praticamente tutti i luoghi dove è possibile entrare in contatto con gli aspetti più caratteristici della vita locale. Sviluppa un turismo sostenibile e rispettoso della qualità della vita dei residenti e, allo stesso tempo, consente di vivere in maniera partecipata l’esperienza di viaggio. Una passeggiata in città diventa per il turista un modo di scoprire le meraviglie locali realizzando un momento di crescita sia culturale che spirituale. Per conoscere tutti gli itinerari proposti dalle città aderenti all’edizione 2020 è possibile visitare il sito www.trekkingurbano.info, rimanere sempre aggiornati seguendo i social collegati alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Per informazioni sulla Giornata Nazionale del Trekking Urbano è possibile contattare l’Ufficio Turismo del Comune di Siena ai numeri 0577 92128/178 oppure inviare un’e-mail a: trekkingurbano@comune.siena.it.
Le città aderenti: Siena, Acqui Terme, Albisola Superiore, Amelia, Anagni, Ancona, Asciano, Ascoli Piceno, Asolo, Biella, Bologna, Castelfranco Veneto, Catania, Chieti, Cividale del Friuli, Colli al Metauro, Comacchio, Conegliano, Correggio, Crescentino, Druento, Feltre, Fermo, Follina, Fontaniva, Imperia, Ivrea, Lucca, Macerata, Mantova, Mariano Comense, Marsciano, Massa Marittima, Monselice, Montegrotto Terme, Monteriggioni, Monterosso Almo, Murlo, Narni, Oderzo, Padova, Palmanova, Passirano, Pavia, Pergola, Perugia, Pisa, Prato, Rieti, Rovigo, Salerno, Salsomaggiore Terme, San Giustino, San Marco Argentano, San Severino Marche, Sestri Levante, Sondrio, Spoleto, Tempio Pausania, Termoli, Terracina, Torino, Trento, Udine, Urbania, Urbino, Valdobbiadene, Varese, Vittorio Veneto, Volpago del Montello.
Fonte: Uff. Stampa organizzatori