Scadranno il prossimo 2 ottobre i termini per richiedere l’iscrizione al Master di II livello in “Gestione e Conservazione del Patrimonio Mondiale”, organizzato da Istituto per l’Arte e il Restauro – Palazzo Spinelli con il supporto dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. SCARICA LA BROCHURE QUI >>
Il Master si rivolge a coloro che desiderano acquisire gli strumenti e le conoscenze necessari per l’identificazione, la protezione, la valorizzazione e la comunicazione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, con un focus particolare sulla gestione. La gestione dei siti Patrimonio Mondiale richiede, oltre a competenze specifiche inter e multidisciplinari, l’acquisizione di capacità individuali di progettazione, produzione, promozione e coordinamento di tutti i comparti del settore.
Consapevoli che il Patrimonio Culturale, per essere tutelato, deve essere analizzato e compreso nella sua complessità, il Master è stato strutturato secondo moduli che integrano discipline che vanno dall’area normativa e governativa alle scienze umane e sociali, dal restauro del patrimonio materiale alla conservazione del paesaggio. Infine il Master include un approfondimento sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per offrire una formazione sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e sulla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
La figura professionale specializzata definita dal Master possiede le competenze manageriali e tecniche a supporto dei gestori dei siti Patrimonio Mondiale culturali e naturali. Può operare a livello locale, nazionale e internazionale all’interno della rete di associazioni culturali che si occupano di Patrimonio Mondiale, fondazioni, agenzie di fundraising, studi di progettazione e consulenza, università, enti pubblici e privati e altre istituzioni legate alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio.
ll Master è riservato a:
- laureati del vecchio e nuovo ordinamento didattico in Lettere, Storia e Conservazione dei Beni Culturali, Operatori per i Beni Culturali, Architettura, Filosofia e simili;
- laureati del nuovo ordinamento didattico in tutte le lauree rientranti nella classe di Scienze dei Beni Culturali, di Tecnologie per la conservazione e il restauro dei Beni Culturali, di Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico, di Storia dell’arte e simili; e inoltre a laureati in Scienze del turismo per i Beni Culturali, Economia del territorio e del turismo, Comunicazione e gestione nei mercati dell’arte e della cultura e simili;
- laureati in tutti gli altri corsi di laurea, previa valutazione da parte del Comitato Scientifico;
- studenti che abbiano conseguito pari titolo presso Università straniere
- E’ necessaria la conoscenza della Lingua Inglese pari almeno al livello B2.