E’ stata inaugurata sabato pomeriggio a Pompei la mostra “Mitoraj”, che vede numerose delle grandi opere dell’artista polacco intersecarsi visivamente con le architetture degli scavi archeologici.
Igor Mitoraj (Oederan, 1944 – Parigi 2014) dopo aver studiato alla Scuola d’Arte e all’Accademia d’Arte a Cracovia ed essersi dedicato alla pittura sotto la guida di Tadeusz Kantor, nel 1968 si trasferì a Parigi, dove rimase affascinato dall’arte e dalla cultura Latino-Americane. Per questo visse in Messico per un anno, dipingendo e viaggiando, e qui ebbe modo di avvicinarsi alla scultura, che divenne dunque nel tempo il suo mezzo espressivi favorito. Lo stile di Mitoraj è fortemente radicato nella tradizione classica, con una particolare attenzione ai busti maschili ma la sua arte presenta anche una svolta definita post-moderna, attraverso l’ostentata enfatizzazione dei danni subiti dalle sculture classiche.
All’inaugurazione ufficiale della mostra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricordato che “Il nostro Paese ha il patrimonio artistico e culturale più grande del mondo. C’è esigenza non solo di conservarlo ma anche di valorizzarlo ed è un nostro dovere farlo, sia nei confronti della nostra storia che del nostro futuro.”, aggiungendo anche che : “Gli investimenti che si fanno nella cultura non sono solo un dovere di qualità della vita sociale ma provocano ricaduta di crescita economica”.
Ha parlato invece di “riscatto” il Ministro Franceschini. “Oggi è una giornata molto importante perché conferma la rinascita di Pompei che è stato per alcuni anni nel mondo, nel linguaggio dei media nazionali e internazioni, sinonimo di negatività. Sembrava impossibile una stagione di riscatto ma il riscatto di Pompei c’è stato”.
De Luca, presidente della Regione Campania, dai social network ha ribadito che “L’impegno comune è continuare a difendere e promuovere la bellezza e la suggestione di Pompei, che è rinata, e rappresenta un patrimonio unico al mondo capace di coniugare turismo e sviluppo grazie agli investimenti e ai progetti che si stanno realizzando”.