Festa della MusicaFesta della Musica

Ogni tipo di musica. Ogni tipo di luogo. Parchi, musei, luoghi di culto, carceri, ambasciate, ospedali, centri di cultura, stazioni ferroviarie, metropolitane ma soprattutto strade e piazze del nostro meraviglioso Paese, saranno lo scenario della Festa della Musica del 21 giugno 2018. Una festa che, come avviene in altre parti d’Europa, coinvolgerà in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare.    

All’iniziativa del Ministero per i Beni Culturali parteciperà il Parco Archeologico di Ercolano in un evento congiunto con la Città Metropolitana, il MAV e il Comune di Ercolano.

“Il Parco Archeologico di Ercolano, giovedì 21 giugno, – dichiara il Direttore Francescao Sirano – si trasformerà in un teatro a cielo aperto, un vero tripudio di note, accordate e suonate dagli studenti dei Licei musicali di Napoli e provincia. E’ così che mi piace si viva questo luogo: pieno di vita, di musica, di giovani che lo frequentano. L’arte della musica troverà corrispondenza nell’arte di questo luogo. A fine aprile abbiamo ospitato l’evento finale del progetto di archeomusica EMAP, il 21 ci apriamo alle note del XVIII e XIX secolo che accompagnavano i visitatori del Grand Tour.  Sarà l’avvio, per questa estate, della fruizione multisensoriale del Parco, l’avvio di una serie di appuntamenti che a breve animeranno il sito e l’intero territorio”.

Ecco i luoghi del sito archeologico che a partire dalle ore 10,00 e fino alle 12 verranno coinvolti: percussioni nel Pistrinum e Bottega di Sex. Patulcius Felix, chitarre nelle Terme Maschili e nella Sede degli Augustali, fiati nella Terrazza di M. Nonio Balbo, pianoforte e cori nella Terrazza della Casa dei cervi, mentre tastiera elettrica e cori sul Decumano Massimo, archi nella Piscina della Palestra, un’arpa nella Casa del Tramezzo di legno e ancora un pianoforte nella Casa dell’albergo.

I visitatori del Parco Archeologico di Ercolano, attraverso il pagamento del biglietto, potranno accedere ad ogni performance che si svolgerà all’interno del sito. Orchestrali e coristi riceveranno, presso la biglietteria, l’ingresso gratuito assieme ad un accompagnatore, che dovrà accedere al Parco contestualmente all’artista.

Fonte: Ufficio Stampa Parco Archeologico di Ercolano