“Salvare l’Appennino” sarà il tema centrale della riflessione annuale del Comitato scientifico della Fondazione Merloni che dal 21 al 23 luglio si riunirà a Portonovo di Ancona, sotto la direzione di Enrico Letta, e con il direttore generale dell’UNESCO Irina Bokova come ospite d’onore. Il 20 luglio è in programma un convegno sul ‘Destino dell’Europa’ aperto ad amministratori, imprenditori e rappresentanti del mondo economico finanziario e accademico al quale prenderanno parte anche Romano Prodi, Ferruccio De Bortoli e Daniel Gros.
La strategia per la ricostruzione dei luoghi terremotati dell’Appennino verso nuove opportunità di sviluppo sarà il focus dei lavori del Comitato, che si baserà su un’analisi specifica del Censis. Bokova approfondirà la riflessione sulle nuove forme di insediamento urbano, le comunità inclusive e sostenibili secondo le linee dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il 21 luglio il direttore dell’UNESCO visiterà Fabriano Città Creativa e, il 22 luglio, San Ginesio comune terremotato in cui verranno presentate alcune sperimentazioni nate dall’elaborazione scientifica e culturale di Fabriano Città Creativa UNESCO e dagli indirizzi applicativi della Fondazione Merloni. “L’Appennino è il cuore delle Marche e dell’Italia Centrale – ha detto il presidente della Fondazione Francesco Merloni -, e va rivitalizzato per quanto possibile. La Fondazione vuole offrire un contributo di intelligenze che possano arricchire concretamente linee e progetti per la rinascita delle comunità appenniniche. Come già avvenne – ha ricordato – dopo il sisma del 1997-98, quando si elaborò il progetto infrastrutturale del quadrilatero per il terremoto”.
Fonte: ANSA.it