Pubblicata la versione italiana della Carta internazionale per l’educazione fisica, l’attività fisica e lo sport che – adottata nel 1978 – afferma che “la pratica dell’educazione fisica è un diritto fondamentale per tutti” e rappresenta il documento di riferimento che orienta e supporta il processo decisionale in campo sportivo.
Il documento è stato aggiornato nel 20015 ed è ora disponibile anche in lingua italiana, nel rispetto dei principi del documento originario introduce principi universali quali la parità di genere, la non-discriminazione e l’inclusione sociale nello sport e attraverso lo sport. Evidenzia, inoltre, i benefici dell’attività fisica, la sostenibilità dello sport, l’inclusione delle persone diversamente abili e la protezione dei minori.
Si tratta di una best practice eccellente che contribuisce in modo significativo alla diffusione dei valori dell’UNESCO nel nostro Paese – Leggi tutto il documento.
Secondo il documento, la pratica dell’educazione fisica, dell’attività fisica e dello sport è un diritto fondamentale per tutti. La libertà di sviluppare le potenzialità e il benessere fisico, psicologico, sociale attraverso queste attività deve essere supportata da tutte le istituzioni governative, sportive ed educative.
Scorrendo gli articoli della Carta, si nota che una grande importanza è stata riconosciuta alla pratica sportiva come strumento per il benessere sociale. “L’educazione fisica, l’attività fisica e lo sport, quando opportunamente organizzate, insegnate, finanziate e praticate, possono dare un importante contributo ad una vasta gamma di benefici per gli individui, le famiglie, le comunità e la società in generale. Essa contribuisce al percorso di alfabetizzazione, alla realizzazione del benessere, della salute e delle potenzialità dell’individuo attraverso il miglioramento della resistenza, della forza, della flessibilità, della coordinazione, dell’equilibrio e del controllo.”
L’educazione fisica, l’attività fisica e lo sport possono supportare le potenzialità ed il benessere sociale attraverso la creazione e il rafforzamento di legami con la comunità e relazioni con la famiglia, amici e pari, creando un senso di appartenenza e di accettazione, sviluppando attitudini e comportamenti sociali positivi, e unendo le persone con contesti di provenienza culturale, sociale ed economici diversi nel perseguimento di obiettivi e interessi condivisi.
Tutte le parti interessate devono partecipare alla creazione di una visione strategica, individuando le opzioni politiche e le priorità. I programmi di educazione fisica, attività fisica e sport devono stimolare la partecipazione permanente lungo l’arco della vita.
L’insegnamento, l’allenamento e la gestione dell’educazione fisica, dell’attività fisica e dello sport devono essere eseguiti da personale qualificato. Spazi, impianti ed attrezzature adeguati e sicuri sono essenziali per l’educazione fisica, l’attività fisica e lo sport di qualità.