Lunedì 13 febbraio l’UNESCO celebra la sesta #WorldRadioDay 2017, la Giornata Mondiale della Radio.
La radio è il mass media capace di raggiungere il pubblico più vasto al mondo, è uno strumento di comunicazione potente e a basso costo, adatto a raggiungere le comunità più isolate e le persone in situazioni sociali problematiche: analfabeti, disabili, poveri, offrendo una piattaforma democratica per conoscere e intervenire nel dibattito pubblico, a prescindere dal livello di istruzione e di benessere delle persone. Inoltre, la radio ha un ruolo forte e specifico nella comunicazione in situazioni di emergenza e in caso di catastrofe.
Per questo, la Conferenza Generale dell’UNESCO, in occasione della sessione 36 °, ha proclamato il 13 febbraio Giornata Mondiale della Radio a seguito di una proposta avanzata dalla Spagna e sulla base di uno studio di fattibilità svolto dall’UNESCO.
La radio è ancora il mass media più democratico, dinamico, reattivo e coinvolgente che ci sia, che ha saputo adattarsi ai cambiamenti del 21 ° secolo, offrendo nuovi modi di interagire e partecipare. Risulta infatti essere anche il mezzo che maggiormente si è adattato alle nuove tecnologie ed esigenze dei fruitori della comunicazione, dalla banda larga alle app per ascoltare i programmi dai cellulari e dai tablet. La radio ci informa e ci trasforma, attraverso l’intrattenimento, l’informazione e la partecipazione del pubblico.
Avere una radio, inoltre, significa non essere mai soli e lì, dove i social media e portano dinamiche di frammentazione, la radio riesce a favorire il dialogo all’interno delle comunità. Ascoltando il suo pubblico e rispondendo alle loro esigenze, la radio fornisce una positiva pluralità di punti di vista e voci, necessarie per affrontare le sfide sociali più comuni.
Nonostante questo, però, si valuta che – ad oggi – circa un miliardo di persone non hanno ancora accesso alla radio e quindi all’informazione.
Gli obiettivi della Giornata Mondiale della Radio sono molteplici: portare una maggiore consapevolezza tra il pubblico e i media stessi sulla importanza della radio, incoraggiare i decisori a trovare il modo per fornire l’accesso alle informazioni attraverso la radio così come migliorare la rete e la cooperazione internazionale tra le emittenti.
Fonti: unesco.org; diamundialradio.org