Torre Chiara di Langhirano, Parma. Dal 30 agosto al 1° settembre il Castello di Torrechiara ospiterà l’importante “Workshop Internazionale MaB: il branding delle Riserve di Biosfera attraverso i prodotti agroalimentari di qualità e la gastronomia di eccellenza, che vedrà riunite le delegazioni italiane e mondiali delle Riserve della Biosfera riconosciute dall’Unesco, tra le quali è stato inserito nel giugno 2015 anche l’Appennino Tosco Emiliano.
Parteciperanno al Workshop internazionale alla presenza dei responsabili UNESCO circa 40 esponenti del network mondiale delle riserve di Biosfera di dieci diversi paesi tra i quali Italia, Giappone, Cina, Spagna, Svezia, Marocco, Etiopia, Gran Bretagna, Germania, Austria. Su iniziativa del programma Uomo e Biosfera UNESCO (MaB)
Il workshop è organizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in collaborazione con il Comune di Langhirano, Parma, e il Polo Museale Regionale dell’Emilia-Romagna e rappresenta un evento di confronto e formazione per i rappresentanti delle riserve e per gli specialisti in gastronomia e prodotti tipici. Il focus del seminario sarà l’alta qualità dei prodotti, non solo per gli aspetti organolettici e di diffusione, ma anche per il legame tra la filiera alimentare, il territorio e le comunità di origine con l’obiettivo di contribuire alla conservazione della biodiversità e ad uno sviluppo sostenibile tale da apportare benefici alla comunità, all’ambiente, al territorio e all’economia in linea con gli “Obiettivi di sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite”.
“Il tema che tratteremo durante il Workshop è di assoluta attualità – spiega Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale – far conoscere meglio, veicolare e promuovere i valori di sostenibilità contenuti nelle pratiche agricole di tradizione, buone, sane e pulite, e nella gastronomia che si fonda sui prodotti i saperi e le culture originali presenti nelle Riserve di Biosfera in tutto il pianeta.
Poiché la gran parte delle 669 aree MAB del mondo insiste su aree rurali, questo tema è essenziale sia per la conservazione dell’ambiente, del paesaggio e dei valori culturali, che per il benessere delle popolazioni, per l’agricoltura e il turismo, per l’economia e il lavoro. Obiettivo è sviluppare linee guida comuni per tutta la rete mondiale. Brand per una Riserva dell’Uomo e della Biosfera non significa solo logo ed etichetta su un prodotto o un punto panoramico. Anche questo, ma non solo questo.
Come ha ricordato Irina Bokova dell’UNESCO, mentre la Rete Patrimonio dell’Umanità protegge valori accumulati nella storia, la Rete MaB ne crea di nuovi. Il branding permette di riconoscerli, comunicarli, ma allo stesso tempo riguarda i comportamenti, il fare prodotti e servizi, ma anche il come e il perché”.
L’apertura del Workshop avverrà il 30 agosto alla presenza delle autorità e dei rappresentanti delle varie istituzioni. Il 1° settembre parteciperà ai lavori il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che terrà un incontro con i delegati MaB Unesco e con rappresentanti del tessuto economico e produttivo della Riserva MaB Unesco dell’Appennino Tosco Emiliano.
Durante il convegno sono previsti incontri con la stampa e visite guidate a diversi siti di produzione del prosciutto di Parma, del Parmigiano Reggiano e dei Vini dei Colli di Parma. La sera del 30 agosto i delegati delle Riserve ceneranno presso la scuola internazionale di cucina italiana di Colorno ALMA. Il 31 agosto la cena si terrà presso un’azienda vitivinicola locale.
La cena conclusiva del 1° settembre, presso il Castello di Torrechiara, sarà anche un evento di presentazione della IX edizione della rassegna Appennino Gastronomico – Menu a Km Zero promossa dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, in collaborazione con Coldiretti e ALMA. Contribuiranno alla preparazione del menu i ristoratori e i produttori dell’Area MaB UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano. A seguire si svolgerà un concerto lirico della soprano Loredana Bigi accompagnata dall’Ensemble d’archi “L’Estro Armonico” e dal Coro Armonie dei Colli.
La Riserva Mab Unesco dell’Appennino Tosco Emiliano comprende 34 comuni di una vasta area delle zone montane e collinari delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa e Lucca, ivi compreso il Comune di Langhirano che con il Castello di Torrechiara rappresenta simbolicamente una delle porte di accesso all’area MaB Unesco.
Fonte: popolis.it