Pochi giorni fa è stata ufficialmente istituita all’Università Iuav di Venezia la seconda “Cattedra UNESCO”, che si aggiunge alle circa venti già presenti in Italia e alle circa 670 nel mondo. La cattedra svilupperà attività riguardanti il tema “Patrimonio e rigenerazione urbana” ed è stata affidata al prof. Enrico Fontanari.
Ad annunciarlo il sito Veneziatoday, che riporta che “l’obiettivo principale della Cattedra è promuovere la ricerca e la formazione a sostegno all’approccio UNESCO alla conservazione e riqualificazione urbana. D’altra parte, i temi della conservazione e rigenerazione di paesaggio e città storiche e dell’immigrazione vedono l’università Iuav di Venezia da anni impegnata attraverso ricerche e progetti. Tra gli ultimi, in ordine di tempo, l’ideazione, insieme a Politecnico di Torino, Ca’ Foscari e Corila, di X-team: progetto formativo rivolto ai profughi di paesi in guerra, per la formazione di personale addetto alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale nei paesi d’origine.”
Sarebbe soddisfatto il rettore dell’Università, Alberto Ferlenga. “La presenza delle due Cattedre UNESCO allo Iuav e la partecipazione ad X-Team ci permettono oggi di coniugare l’ampia esperienza di ricerca e formazione maturata sui temi della rigenerazione urbana e dei fenomeni migratori, con le attività di una istituzione prestigiosa come Unesco. L’attribuzione della nuova cattedra – che si aggiunge alla precedente – offre una possibilità in più di collocare le ricerche in atto dentro quello scenario mondiale con cui l’attività di Iuav si è sempre misurata, sfruttando quell’attitudine pluridisciplinare che permette di cogliere i legami tra i diversi fenomeni”.
Fonte: veneziatoday.it